MI PREPARO ALL’ORALE

C9 | MI PREPARO ALL ORALE [ LE CAUSE E L INIZIO DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE > 9.1 La Rivoluzione francese ebbe varie cause. Alla lunga crisi economica si aggiunsero carestie e difficoltà del settore manifatturiero. Dal punto di vista politico, erano sempre più evidenti i contrasti tra i ceti privilegiati (nobiltà e clero) e i settori più dinamici della popolazione (Terzo Stato). Vi era inoltre un clima culturale favorevole, influenzato dalle idee illuministiche e dalla Rivoluzione americana. Dinanzi alla crisi, Luigi XVI fu costretto a convocare per il 5 maggio 1789 gli Stati Generali, un istituzione decisiva per l approvazione di nuove tasse. > 9.2 La discussione sulla modalità di voto (per ordine o per testa) bloccò i lavori dell assemblea. Il 17 giugno, rifiutando l opzione del voto per ordine, i rappresentanti del Terzo Stato e alcuni esponenti del clero decisero di riunirsi nella vicina sala della Pallacorda, proclamandosi Assemblea nazionale costituente e giurando di non sciogliersi fino all ottenimento di una Costituzione per il regno di Francia. Il 14 luglio 1789 il popolo di Parigi, aizzato dall azione di vari gruppi politici, detti club , assaltò la Bastiglia, simbolo del dispotismo, dando inizio alla Rivoluzione francese. Da quel momento, emersero nuovi protagonisti, i cosiddetti sanculotti, parigini appartenenti alle fasce meno ricche e influenti della società. Prima di arrivare all approvazione della Costituzione, l Assemblea nazionale prese importanti decisioni, come l abolizione del regime feudale, la proclamazione della Dichiarazione dei diritti dell uomo e del cittadino e la costituzione civile del clero. DALLA MONARCHIA AL TERRORE > 9.3 Con la Costituzione del 1791, la figura del re era ancora centrale, ma con 228 ] Audio RIPASSO poteri limitati. Nel giugno dello stesso anno Luigi XVI e la sua famiglia tentarono la fuga ma furono intercettati a Varennes. La pressione delle potenze straniere e gli errori del re portarono alla convocazione di una nuova assemblea costituente, la Convenzione, incaricata di dare alla Francia una Costituzione non più monarchica, bensì repubblicana. Il re fu ghigliottinato il 21 gennaio 1793. > 9.4 Lo scoppio di rivolte interne e la paura dei nemici della Rivoluzione favorì l inizio della fase del Terrore. La Costituzione del 1793 non entrò mai in vigore, e il potere finì nelle mani di un organo straordinario, il Comitato di salute pubblica, gestito dai capi del club dei giacobini, Robespierre e Saint-Just. Dopo migliaia di esecuzioni senza processo, il Terrore terminò con la morte per ghigliottina dei suo stessi promotori. IL DIRETTORIO E LA FINE DELLA RIVOLUZIONE > 9.5 La Costituzione del 1795, detta dell anno III, riconosceva il potere legislativo a un parlamento bicamerale, mentre il potere esecutivo era affidato a un organo composto da cinque membri: il Direttorio. Il Direttorio utilizzò il generale Napoleone Bonaparte contro il nemico austriaco, costringendolo alla pace di Campoformio (1797). Dopo una campagna di successi in Italia nacquero le cosiddette Repubbliche sorelle. > 9.6 Napoleone fu mandato in Egitto, per colpire gli interessi commerciali inglesi: alla sua vittoria nella battaglia delle Piramidi seguì la sconfitta della flotta francese nelle acque di Abukir (1799). Richiamato in Francia, Napoleone fu protagonista del colpo di Stato del 18 brumaio: la carica di primo console, e quindi di capo dello Stato, venne riconosciuta allo stesso Napoleone.

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento