LA FONTE - Una lettera dai luddisti

SEZIONE B | IL TRAMONTO DELL ANCIEN R GIME E LA VIA ALLA MODERNIT INDUSTRIALE tro l uso delle macchine (che infatti spesso venivano distrutte dai contestatori) e, più in generale, contro le dure condizioni di lavoro. In un epoca in cui agli operai era ancora vietata qualsiasi forma di organizzazione, e tanto più il diritto allo sciopero, tali proteste vennero spesso soffocate nel sangue. Celebre è, in particolare, l episodio accaduto nell agosto 1819 ai Saint Peter s Fields, presso Manchester, in cui 11 operai furono uccisi e più di 500 feriti dalla repressione della polizia a cavallo: fu il cosiddetto massacro di Paterloo , che richiamava la disfatta di Napoleone a Waterloo (> C10.4). In quegli stessi anni, tra gli operai più qualificati cominciarono a sorgere le prime associazioni di mutuo soccorso, pensate per fare da supporto ai lavoratori di fronte alle difficoltà derivanti da turni massacranti, riduzione dei salari o rischi di licenziamento. Nel 1824 venne infine autorizzata la creazione delle Trade Unions, associazioni di lavoratori che possono essere intese come le antenate dei moderni sindacati. Operai luddisti che stanno per distruggere un telaio in una fabbrica tessile. RICAPITOLANDO 1 Quali conseguenze produsse sugli operai la divisione del lavoro? 2 Per quale motivo, durante le sommosse in fabbrica, venivano spesso distrutte le macchine? LA FONTE Una lettera dai luddisti Impegnati nella loro lotta contro l introduzione di nuove macchine nelle fabbriche e a favore di un miglioramento delle condizioni generali di lavoro, i luddisti scelsero spesso la strada della protesta violenta. Nella seguente lettera emergono chiaramente le loro intenzioni. Lettera anonima inviata al Royal Exchange Insurance Office (1805) Gent.mi Direttori, ad una riunione generale ma privata dei Presidenti di tutti i Comitati di lavoranti in panni di questa contea è stato deciso di esprimervi (per il vostro bene) il desiderio che non assicuriate nessuna fabbrica in cui sia introdotto del macchinario interessante il nostro lavoro. stato inoltre deciso di rivolgere una petizione al Parlamento per i nostri diritti; se esso non ce li accorderà, fermando tali macchine, siamo pronti ad accordarceli noi stessi, ma non vorremmo che ci andaste di mezzo voi. Per ordine dei lavoranti in panni. Edward P. Thompson, Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, vol. 2, Il Saggiatore, Milano 1969 evidente il taglio volutamente ironico dell espressione. Coloro che lavorano i panni, dunque impiegati nel settore tessile. Che riguardi. INTERROGHIAMO LA FONTE 1 Chi è il destinatario della lettera? 2 In quali passi della lettera è possibile rilevare le intenzioni violente dei luddisti? 168

Dai fatti alla Storia - volume 2
Dai fatti alla Storia - volume 2
Dalle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento