4 LA RIVOLUZIONE COMMERCIALE

SEZIONE A | RINASCITA E CRISI DELL EUROPA MEDIEVALE RICAPITOLANDO 1 Cosa erano i borghi e da chi erano abitati? 2 Per quali motivi le aree agricole iniziarono a essere subordinate ai centri urbani vicini? Ad allargare il dominio urbano sul contado contribuirono in molti casi i signori territoriali che pur trasferendosi in città mantenevano forte il legame con le loro proprietà terriere. Questa continuità si manifestava spesso nella capacità di esercitare, anche in città, quei poteri di natura pubblica che essi detenevano nelle loro proprietà. Tale potere politico ed economico si mostrava anche materialmente, con la costruzione di palazzi, spazi per le nuove attività lavorative e piazze che si ponevano in qualche modo in concorrenza con edifici e spazi del potere religioso. 4 Approfondisci I mercanti Un venditore di vino, miniatura dell XI secolo. Laico/clericale Dal greco laikòs, popolare , profano , laico indica chi non è ecclesiastico o più genericamente non ha carattere religioso o confessionale. Clericale invece è collegato a clero, cioè quanti appartengono all ordine sacerdotale (detti anche chierici o uomini di Chiesa). Portolano Manuale in cui si descrivono i porti, i fondali, le coste di una determinata regione. LA RIVOLUZIONE COMMERCIALE DgJr .D C. + ]J .J JDJC. + Per evidenziare la portata del cambiamento iniziato nell XI e XII secolo alcuni storici hanno adoperato l espressione rivoluzione commerciale . Secondo altri studiosi, invece, non si è trattato di un mutamento così radicale da sconvolgere le dinamiche sociali ed economiche dell epoca, pur riconoscendone l importanza e il valore. L aumento della produzione agricola e il relativo accrescimento della popolazione furono la base per la ripresa delle attività manifatturiere, grazie a cui un sistema economico che da secoli si basava in gran parte sull autoconsumo e sul pagamento in natura ebbe modo di cambiare. Il mutamento si manifestò anche attraverso la rinnovata mobilità di una società fino ad allora molto statica nelle sue divisioni. Le consuete aristocrazie cittadine (conti, vescovi, funzionari, cavalieri) furono così affiancate da nuovi soggetti sociali come i mercanti e gli artigiani, e le relazioni fra di essi si accrebbero con vicendevole beneficio. Inoltre, iniziarono a farsi spazio figure di intellettuali laici, tra cui i funzionari pubblici e i notai che fornivano il loro sapere sia al mondo aristocratico sia a quello mercantile e di fatto contendevano il tradizionale monopolio culturale al ceto clericale proprio per le competenze specifiche che portavano nell ambiente urbano. In questo senso la loro cultura costituiva una sorta di ascensore sociale che introduceva questi professionisti nella élite cittadina. NUOVE RETI DI COMUNICAZIONE La presenza sempre più diffusa di centri abitati e la crescita di popolazione urbana implicò l apertura di nuove vie di comunicazione. Tra il XII e il XIII secolo, con l allargamento delle precedenti strutture viarie e la costruzione di nuovi ponti, si realizzarono numerosi interventi che garantirono una più efficace circolazione di persone e merci. Anche le vie d acqua furono incrementate con la costruzione di porti, canali e percorsi fluviali. Gli effetti si fecero sentire anche nello sviluppo degli strumenti di trasporto, dai carri a quattro ruote agli strumenti nautici come la bussola e i portolani. Un ruolo fondamentale nel favorire questi mutamenti si deve alle città marittime. Esse consentirono, con la loro attività di commercio via mare, di riaprire gli scambi e di individuare nuove rotte e nuovi mercati, incoraggiando la produzione e il consumo di prodotti in quantità che non si vedevano più da secoli. Protagoniste di questo rinnovato clima furono le città italiane, promuovendo i contatti con l Oriente (con il mondo arabo e la Cina, in particolare) e facendo giungere in Europa prodotti come la seta, le spezie, il cuoio. Anche nelle aree del Mare del Nord e del Mar Baltico vari centri urbani si imposero nei traffici marittimi. Si creò così una rete di comunicazioni con la quale l intera Europa, da nord a sud, ebbe modo di avvicinarsi e riunirsi. 46 77636R_0000E01_INTE_BAS@0046.pgs 15.09.2021 14:31

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna