Dai fatti alla Storia - volume 1

SEZIONE C | NUOVI MONDI, NUOVE VISIONI DEL MONDO I templi-piramidi a gradoni di Palenque, importante centro della civiltà maya oggi nella regione messicana del Chiapas. Un sacrificio umano. Alle vittime, solitamente prigionieri di guerra, veniva strappato il cuore, offerto al Sole insieme al sangue. LA CIVILT MAYA I maya abitavano la regione dello Yucat n dove avevano fatto sorgere un esteso sistema urbano articolato in numerosi centri, quasi delle città-Stato dotate di una propria autonomia. Mai però queste città costituirono uno Stato unitario. Il ceto sociale più eminente era quello sacerdotale, con funzioni non solo religiose ma anche politiche. A esso si affiancava un aristocrazia ereditaria che gestiva la vita economica attraverso il possesso della terra e il controllo dei prodotti. Il resto della popolazione era sottoposta allo svolgimento dei pesanti lavori agricoli e alla costruzione degli edifici delle città. Il sistema agricolo dei maya era fondato sul cosiddetto taglia e brucia , una tecnica primitiva che consisteva nel bruciare aree di foresta, le cui ceneri rendevano il terreno fertile per alcuni anni. I maya, in seguito ai continui conflitti tra città, si indebolirono dopo il 1200 e si ritirarono nelle foreste, probabilmente anche a causa dell espansione degli aztechi. Ancora oggi restano della civiltà maya grandiosi monumenti, ma soprattutto vanno ricordati i precisissimi calcoli matematici e astronomici, che permisero un accurata misurazione della durata dell anno solare. LA CIVILT AZTECA Le prime notizie degli aztechi, una popolazione di guerrieri seminomadi provenienti dalle pianure del Messico, risalgono al XII secolo. A metà del XIV secolo si stabilirono nella zona paludosa del lago di Texcoco, nei pressi dell odierna Città del Messico, dove fondarono la loro capitale, Tenochtitl n, una vera e propria città sull acqua che giunse ad avere nel momento di massimo splendore fino a 300 000 abitanti. Gli aztechi avviarono una politica di conquiste che rafforzò la loro coscienza di essere un popolo eletto dagli dèi. La struttura di potere aveva come figura c erano notabili e funzionari ccentrale ce ntrale l imperatore, l impe p ratore, alle cui dirette dipendenze d con compiti amministrativi e giudiziari. Anche in questo caso i amministr molto sviluppati e, posti sotto la guida delle centri urbani erano mo di una certa autonomia rispetto al aristocrazie locali, godevano god di base erano l agricoltura e l artisovrano. I settori economici econ gianato. Eccellente fu, nell ambito della produzione culturale, l architettura azteca, come dimostravano lo splendore della capitale costruita sull acqua e le monumentali piramidi a gradoni. Su queste quest piramidi si realizzava la pratica cultuale dei sacrifici umani per il dio Sole a cui si s affiancò il culto del Serpente piumato af Quetzalcoatl, dio della saggezza. I sacrifiQ ci umani, che servivano ad alimentare la divinità per placarla e rabbonirla, divennero sempre più diffusi man mano che progrediva la sottomissione dei popoli vicini dai quali venivano prelevate le vittime. Sembrerebbe, anzi, che la necessità 364 77636R_0000E01_INTE_BAS@0364.pgs 15.09.2021 15:40

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna