4 LA RIVOLUZIONE DEL LIBRO A STAMPA

Una nuova cultura per la modernità: Umanesimo e Rinascimento | CAPITOLO 12 4 Una copia della Bibbia in latino di Gutenberg. I volumi stampati fino all anno 1500 sono chiamati incunaboli. Il termine, coniato nel Seicento, significa in culla a dimostrare l inizio della vita per questo tipo di libri. Si calcola che della Bibbia di Gutenberg ne siano state pubblicate più di 15 milioni di copie, circa 450 000 delle quali esistono ancora oggi. QUANDO LA RIVOLUZIONE DEL LIBRO A STAMPA L INVENZIONE DI GUTENBERG Non si comprenderebbero pienamente la portata e le dimensioni del movimento di rinascita culturale se non si considerasse un fattore di straordinaria rilevanza per la diffusione del sapere: l invenzione della stampa a caratteri mobili, cioè il passaggio dal libro manoscritto al libro stampato. Questa invenzione, che ha rappresentato una delle più importanti rivoluzioni nella storia umana, fu dovuta a un orafo tedesco di Magonza, Johann Gutenberg (1400 ca.-68). La stampa di brevi testi incisi su legno (xilografia) era già giunta in Europa dalla Cina, dove era praticata da secoli, ma la novità di Gutenberg fu l introduzione di caratteri mobili in metallo, ispirandosi ai punzoni di acciaio utilizzati in oreficeria per fare incisioni o coniare monete. Il testo veniva composto sistemando su un supporto fisso i vari caratteri (o tipi), riga per riga, fino a completare la pagina (matrice). La matrice veniva poi inchiostrata e pressata con un torchio sui fogli di carta, quante volte si voleva. Quindi veniva smontata e i singoli tipi erano di nuovo disponibili per comporre un altra pagina. Con questa nuova tecnica, fra il 1452 e il 1454, il laboratorio tipografico di Gutenberg realizzò il primo libro, la Bibbia, detta delle 42 righe perché tante ne conteneva ogni pagina. Da allora la diffusione della stampa fu molto rapida e vide la costituzione di stamperie in varie parti d Europa, soprattutto in Germania e in Italia. 1452-54 Bibbia a stampa di Gutenberg Pergamena Pelle animale essiccata e trattata (detta anche cartapecora); era usata nell antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole. Il nome deriva dalla città di Pergamo, nell Asia Minore, dove si credeva fosse stata inventata. DALLA PERGAMENA ALLA CARTA Era nato il sistema tipografico che in poco tempo soppiantò il tradizionale metodo della copia a mano, faticoso e costoso. La nascita della tipografia e dei numerosi mestieri connessi (fonditore, compositore, illustratore, rilegatore, correttore, libraio) fu facilitata anche da un altro importante elemento: la diffusione della carta. Anche in questo caso la grande tradizione tecnica cinese era stata maestra per gli europei, in quanto proprio in Cina si iniziò a fabbricare la carta utilizzando fibre triturate di legno o di lino. Quando giunse in Europa attraverso gli arabi, la carta trovò proprio in Italia, nella città di Fabriano, il più importante centro di produzione del continente. A confronto con la pergamena, la carta aveva una durata e resistenza inferiore ma era estremamente più conveniente e perciò riuscì a imporsi. La pergamena a poco a poco restò solo per i testi di particolare pregio, dedicati alle liturgie ecclesiastiche o destinati agli ambienti accademici. LE CONSEGUENZE DEL LIBRO A STAMPA Con l abbassamento dei costi di produzione, il libro divenne un bene accessibile anche a persone non ricche, al contrario di quanto era accaduto fino ad allora con i manoscritti. I volumi realizzati da amanuensi e miniatori erano stati sempre considerati vere e proprie opere d arte e spesso venivano esposti come oggetti di prestigio nelle case dei ricchi o di principi e re, oppure erano conservati nelle rare biblioteche d Europa, cui potevano accedere solo intellettuali e persone di un certo rango. Con l avvento del libro a stampa tutto ciò si modificava radicalmente. Non solo diventò possibile acquistare più libri per il loro (relativamente) basso costo, ma si ebbe l opportunità di averli a casa propria e leggerli quando si preferiva. 315 77636R_0000E01_INTE_BAS@0315.pgs 15.09.2021 13:03

Dai fatti alla Storia - volume 1
Dai fatti alla Storia - volume 1
Dal Medioevo all’Età moderna