1 La vita

La crisi della repubblica e le guerre civili 1. La vita La carriera politica di un provinciale Gaio Sallustio Crispo nasce ad Amiterno, municipium sabino, nell anno 86 a.C. da una famiglia facoltosa ma di origini plebee. Partecipa attivamente alla vita politica come homo novus e si schiera dalla parte dei populares (d p. 43), partito di Cesare. Nel 52 a.C. è tribuno della plebe, anno durante il quale conduce una violenta campagna contro Milone, l assassino di Clodio, e contro Cicerone, che di Milone prende le difese ( d p. 91). Concussione Il processo per concussione è chiamato in latino de repetundis: le repetundae erano somme di denaro che dovevano essere rivendicate da alleati o popoli soggetti a Roma in quanto illecitamente sottratte da magistrati romani. L espulsione dal Senato e il legame con Cesare Nel 50 a.C. viene espulso dal Senato per iniziativa dei censori. Non sappiamo con certezza quale sia il motivo di tale provvedimento: Sallustio viene accusato di indegnità per l adulterio con una donna sposata, ma è molto probabile che le vere ragioni siano politiche e che si tratti di una vendetta da parte degli optimates per il legame sempre più stretto con Cesare. Proprio grazie a Cesare, viene riammesso in Senato l anno successivo e ottiene incarichi militari; dopo la vittoria di Tapso (46 a.C.) gli viene assegnata la carica di governatore della provincia dell Africa nova. Il ritiro dalla politica e la scelta della storiografia Di ritorno dalla provincia carico di immense ricchezze, Sallustio è accusato di malversazioni e va incontro a un processo per concussione. Nuovamente grazie all appoggio di Cesare scampa alla condanna, ma è costretto a ritirarsi dalla vita pubblica; si dedica così interamente all otium letterario nella sua villa circondata dai famosi Horti Sallustiani (i giardini di Sallustio ). Muore nel 35 o nel 34 a.C. 2. Le opere I testi conservati Sallustio è autore di tre opere storiche. Le prime due, integralmente conservate, sono monografie (d p. 50): il Bellum Catilinae (più noto come De Catilinae coniuratione), sulla congiura di Catilina del 63 a.C. (d p. 53); il Bellum Iugurthinum (noto anche come De bello Iugurthino), sulla guerra contro Giugurta, il re di Numidia, combattuta dal 111 al 105 a.C. (d p. 44). Sallustio scrive anche un opera annalistica (d p. 19), le Historiae, sugli anni dal 78 al 67 a.C., ma di essa possediamo soltanto frammenti. La giustificazione dell attività di storico Nei proemi alle due monografie, Sallustio giustifica la scelta di dedicarsi alla storiografia: in un epoca in cui la partecipazione attiva alla politica è resa difficile da corruzione e violenza, l attività letteraria rappresenta un altro modo per servire lo Stato. 116

I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
Età arcaica e repubblicana