COSTRUISCI I TUOI SAPERI FONDAMENTALI
QUALI SONO I CARATTERI DELL’ARTE MINOICA?
La civiltà minoica si sviluppa sull’isola di Creta dal 2600 al 1200 a.C. circa. Le maggiori opere pubbliche cretesi sono i palazzi, dove vivono il re e la corte insieme a una numerosa comunità. Le stanze più importanti del palazzo sono decorate con affreschi che ritraggono paesaggi, animali e uomini. Il più famoso è il Palazzo di Cnosso.
QUALI SONO I CARATTERI DELL’ARTE MICENEA?
La civiltà micenea (1600-1200 a.C. circa) ha la sua culla a Micene, nel Peloponneso: è una civiltà guerriera, che conquisterà anche Creta. I Micenei costruiscono città-fortezze difese da grandi mura, che racchiudono anche le necropoli con le tipiche tombe circolari a thòlos, che hanno restituito ricchi corredi funerari.
QUALI SONO I PRINCIPALI EDIFICI DELLA PÓLIS GRECA?
Gli edifici caratteristici delle città greche sono il tempio per il culto degli dèi e il teatro per gli spettacoli.
Il tempio, con il tipico colonnato esterno e la decorazione di rilievi e statue, è costruito secondo regole matematiche precise, che danno proporzione e armonia alla struttura. Nel tempo si sono sviluppati tre diversi ordini architettonici: dorico, ionico e corinzio. Il tempio greco più importante è il Partenone che sorge in cima all’Acropoli di Atene.
Il teatro è una grande struttura semicircolare in pietra, che sfrutta il naturale pendìo del terreno per permettere agli spettatori di vedere e sentire bene da qualsiasi posizione.
QUALI SONO I TRE PERIODI DELLA SCULTURA GRECA?
La scultura greca viene distinta in tre grandi periodi a seconda dello stile:
- arcaico, nel quale le figure sono schematizzate e statiche;
- classico, nel quale si ricercano il movimento equilibrato, la bellezza e la perfezione delle forme;
- ellenistico, nel quale prevale il gusto per l’espressività e la dinamicità.
QUALI SONO GLI STILI DELLA CERAMICA GRECA?
Gli stili ceramici più antichi sono quello geometrico, con motivi astratti e geometrici, e quello orientalizzante, nel quale compaiono animali, reali o immaginari, ed elementi vegetali. Dal VII secolo fino alla fine del VI secolo a.C. prevale la tecnica a figure nere: le immagini sono disegnate con vernice nera sullo sfondo rosso della ceramica. Dalla fine del VI secolo a.C. in poi si passa alla tecnica a figure rosse, che consiste nel dipingere di nero tutta la superficie del vaso, lasciando scoperte le figure, che rimangono del colore dell’argilla. I soggetti principali di entrambe le tecniche sono l’uomo e le sue attività quotidiane, oltre ai miti.
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ORGANIZZA I CONCETTI CHIAVE
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VERIFICA LE CONOSCENZE
Possiedi le informazioni principali?
1 Indica se le affermazioni sono vere o false.
A Mentre la città di Micene è fortificata, Cnosso non ha mura difensive.
- V F
B La civiltà minoica si sviluppò nel Peloponneso.
- V F
C Il Tesoro di Atreo è una tomba micenea.
- V F
D Nella pólis il tempio era costruito nel punto più basso, in modo da essere nascosto.
- V F
E La cella (naòs) del tempio custodiva la statua della divinità.
- V F
F La decorazione scultorea del Partenone è opera di Prassitele.
- V F
2 Collega ogni termine all’immagine corrispondente.
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A Ordine dorico
B Ordine ionico
C Ordine corinzio
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3 Scegli l’alternativa corretta.
Nella scultura greca del periodo arcaico, che copre tutto l’VIII / il VII secolo a.C., le figure umane sono rappresentate in modo schematico / realistico, in posizione statica / dinamica. I soggetti più comuni sono il / la koùros e il / la kòre.
La scultura del periodo classico, compreso tra il VI e il V / il V e il IV secolo a.C., studia la resa del movimento / dello sguardo e dell’anatomia umana e mira alla rappresentazione della bellezza / forza esteriore quale riflesso di quella interiore.
A partire dal IV secolo a.C., epoca dell’Ellenismo, la scultura si concentra sulla resa della bellezza ideale / dei sentimenti.
Sai rielaborare le informazioni apprese?
4 Rispondi alle domande.
A Perché il Palazzo di Cnosso è definito “citta-palazzo”?
B Quali sono le caratteristiche della pittura cretese?
C Quali sono i monumenti principali dell’Acropoli di Atene?
D Il Partenone combina elementi di due ordini architettonici diversi. Quali?
E Com’è fatto il teatro classico greco? Descrivilo.
F Che cos’è il Canone di Policleto?
G Quali sono gli stili della pittura su ceramica?
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APPLICA LE COMPETENZE
Sai utilizzare le parole dell’arte?
1 Leggi la definizione e scegli la parola corretta.
A Parte alta della pólis greca in cui hanno sede i templi.
☐ acropoli ☐ càvea
B Resa in pittura o scultura dell’effetto delle pieghe di una veste.
☐ modellato ☐ panneggio
C Insieme di regole che stabiliscono le proporzioni di una figura o un edificio.
☐ stile ☐ canone
D Rapporto di corrispondenza “incrociata” tra la disposizione delle diverse parti del corpo.
☐ chiasmo ☐ proporzione
Sai confrontare le opere?
2 Osserva le opere, leggi il testo e confrontale con l’aiuto delle domande.
Entrambe le sculture rappresentano figure
femminili: la statua greca a sinistra, l’Hera di Samo, è di epoca arcaica e raffigura una giovane donna
acefala, cioè priva di testa.
La scultura egiziana a destra, molto più antica, rappresenta la regina Khamerernebti II.
La dea greca è raffigurata con il peplo pieghettato stretto in vita da una cintura. Il rigido panneggio verticale rende la figura simile al fusto di una colonna.
La regina egizia indossa un abito trasparente che aderisce completamente al corpo, lasciando scoperte le caviglie. La testa è sormontata da una parrucca che ricade sulle spalle formando due semicilindri. Il volto, che presenta occhi dalla forma a mandorla, mostra un lieve sorriso.
A In quale posizione sono raffigurate le due donne?
B Come sono rappresentati i piedi? Quali differenze noti nella posizione delle gambe?
C Come sono rappresentate le braccia?
D È corretto affermare che la scultura arcaica greca deriva molti elementi stilistici da quella egizia? Perché?
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La città ideale
I Greci hanno gettato le basi per lo sviluppo dell’arte successiva in tutti i linguaggi (pittura, scultura, architettura): è per questo che anche i vocaboli e i concetti fondamentali dell’arte ci sono stati tramandati da loro.
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InsegnArti - volume B
Storia dell’arte