La Confraternita preraffaellita

La Confraternita PRERAFFAELLITA

In 2 parole
Opere di raffinato realismo ispirate all’ARTE PRIMA DI RAFFAELLO

Contrastare le rigide regole della pittura ufficiale è l’obiettivo di un gruppo di pittori inglesi che si riuniscono nella Confraternita Preraffaellita: come dice il nome, quest’associazione prende a modello l’arte prima di Raffaello. Le opere preraffaellite prediligono una tecnica realista e un’attenta definizione dei dettagli, mentre i soggetti rappresentati si ispirano ai testi sacri o rimandano a princìpi etici e morali che la società secondo loro sta perdendo.

Rossetti: il richiamo al Medioevo

Dante Gabriel Rossetti (Londra 1828- Birchington-on-Sea 1882) fa parte del circolo dei preraffaelliti.

Nel dipinto Ecce ancilla Domini, Rossetti rappresenta l’Annunciazione seguendo l’iconografia tradizionale: l’arcangelo Gabriele appare alla Vergine porgendole un giglio, mentre lo Spirito Santo entra dalla finestra sotto forma di colomba.

La Madonna ha l’aspetto di una giovane comune, priva di qualsiasi segno visibile di sacralità, a eccezione dell’aureola. Colpisce il senso di stupore e timore che il pittore riesce a imprimere sul suo volto, comunicando con efficacia uno dei messaggi principali dei Vangeli: la purezza e la modestia della madre di Cristo. Molto “terreno” e umano appare anche l’angelo, con l’aureola ma senza ali.

L’artista si avvale di un uso simbolico del colore: il bianco suggerisce un’idea di purezza; il blu del paravento è il colore che per tradizione contraddistingue la Madonna regina della cristianità, mentre la stola rossa in primo piano allude alla Passione di Cristo.

InsegnArti - volume B
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Storia dell’arte