Francesco Hayez

Francesco HAYEZ

Venezia 1791-Milano 1882

In 2 parole
Passione per la STORIA e amore per la PATRIA

Dopo essersi formato a Venezia, Francesco Hayez si trasferisce a Milano, dove diventa insegnante all’Accademia di Brera. Per la sua forte vena creativa si pone come uno dei più importanti esponenti della pittura del Romanticismo italiano.

principe azzurro o eroe perseguitato?

Il bacio, l’opera più celebre di Hayez e uno dei dipinti più famosi dell’Ottocento italiano, si presta a due letture. Da una parte è la rappresentazione di due amanti in abiti medievali: colpisce la resa dei materiali delle vesti e la severità dell’architettura medievale che fa da sfondo, con le pietre squadrate e la porta che affaccia su un corridoio buio.

Dall’altro lato, la scena può essere letta anche come l’ultimo saluto alla donna amata di un giovane patriota italiano in procinto di partire per combattere contro i dominatori austriaci durante le guerre risorgimentali. Nelle opere di Hayez, infatti, si coglie sempre la passione per la storia: la scena, solenne e drammatica, è ricostruita fin nei minimi dettagli con l’obiettivo di fare del passato una lezione per il presente, ma cattura anche grazie al tema romantico del bacio. L’opera è caratterizzata da un disegno netto e preciso e dall’uso sapiente del colore, che ammorbidisce i contorni e crea coinvolgenti giochi di luci e di ombre.

InsegnArti - volume B
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Storia dell’arte