Dopo la fine del Paleolitico (nel 10 000 a.C. circa), si assiste a profondi cambiamenti nel modo di vivere degli uomini e delle donne preistorici. Con la nascita dell’agricoltura e dell’allevamento, infatti, i cacciatori nomadi diventano sedentari, sorgono i primi villaggi e i gruppi umani diventano più numerosi e organizzati: le persone svolgono attività diverse e si formano gerarchie di potere.
Le testimonianze di età neolitica più diffuse in Europa sono le costruzioni megalitiche, giganteschi massi di pietra levigata e squadrata che a volte si presentano semplicemente conficcati nel terreno, a volte sono disposti in strutture più complesse. Intanto in Italia, intorno al 3000 a.C., nascono e si sviluppano con caratteri propri culture diverse fra loro, come quella della Lunigiana e la civiltà nuragica in Sardegna.