Tra il VI e il IX secolo la Sicilia è direttamente controllata dall’Impero bizantino e questo spiega la grande diffusione che ha il mosaico nella decorazione delle chiese siciliane, impiegato soprattutto per abbellire i pavimenti e le pareti.
Questo tipo di decorazione continua a essere utilizzato anche quando i Bizantini lasciano la Sicilia: spesso gli artisti provengono direttamente da Bisanzio, o in questa città hanno studiato e imparato la tecnica.