2. Confusione e insicurezza

La preadolescenza 2. CONFUSIONE E INSICUREZZA Tutti i cambiamenti fisici dovuti alla pubertà possono provocare uno stato di confusione nei confronti di se stessi e del proprio corpo. Secondo la psicologa Silvia Vegetti Finzi (nata nel 1938), la preadolescenza è l «età incerta perché è caratterizzata da: cambiamenti corporei, che modificano il modo in cui si guarda se stessi e il mondo; senso di inadeguatezza, dovuto allo sguardo degli altri. Molto spesso i preadolescenti, sia maschi sia femmine, tendono a sentirsi brutti e inadeguati; ridimensionamento dell immagine dei genitori. Se durante l infanzia i genitori sono visti come dei supereroi infallibili, con la crescita la loro immagine cambia, anche se il loro ruolo rimane fondamentale. Al bisogno di vicinanza fisica, tipica dell infanzia, si sostituisce un rapporto basato sul dialogo. L allontanamento dai genitori, inoltre, va di pari passo con la ricerca di altri punti di riferimento al di fuori dell ambiente familiare, come per esempio gli allenatori sportivi, e con l adorazione di figure irraggiungibili, come attori, divi o cantanti. Questi amori impossibili permettono sia di mantenere distante e nascosta la componente sessuale sia di costruire un ideale di sé ispirato a questi modelli. PER LO STUDIO Rispondi oralmente alle domande: A che cosa è dovuto il senso di inadeguatezza che provano i preadolescenti? In che modo cambia il rapporto con i genitori durante la preadolescenza? 3. COMPITI DI CRESCITA Insieme ai cambiamenti fisici e psicologici i preadolescenti devono gestire diversi compiti di crescita. Secondo la psicoterapeuta Sofia Bignamini il preadolescente è in un certo senso scisso: mentre il suo corpo cambia e cresce, la sua mente è ancora legata al mondo infantile ed egli non riesce a esprimere a parole le proprie emozioni. Un altro compito di crescita che il preadolescente deve affrontare è la difficoltà di accettarsi in un corpo diverso scisso: diviso. 67