Personaggi principali: Arrigo VII di Lussemburgo

754 Canto XXX Personaggi principali Arrigo VII di Lussemburgo Arrigo (Enrico) VII di Lussemburgo, eletto imperatore ad Aquisgrana, nel 1308, ristabilì l ordine in Germania. Scese in Italia nel 1310, su invito del papa Clemente V ( Paradiso XVII), con la speranza di porre fine alla contesa fra guelfi e ghibellini e di riprendere la tradizione politica unitaria della casa sveva di Hohenstaufen ( Purgatorio VI, note ai vv. 91-93; 102; p. 363). Il suo tentativo di restaurare nella penisola l autorità imperiale ottenne, tuttavia, scarsi risultati, perché il papa lo tradì, istigando l opposizione del partito guelfo e di molte città italiane, fra le quali Firenze. Nel 1313, dopo essere stato incoronato a Roma imperatore del Sacro Romano Impero, morì improvvisamente il 24 agosto a Buonconvento, presso Siena. Dante vide nella discesa di Arrigo VII in Italia la concretizzazione dei suoi ideali etico-politici (la pace, l Impero). In quella occasione scrisse ai Signori d Italia e agli scelleratissimi fiorentini di accogliere l imperatore come un inviato di Dio (Epistola V, VI), e allo stesso imperatore per esortarlo a marciare su Firenze, dove era il cuore della resistenza guelfa e antimperiale (Epistola VII). Nel contempo inviò tre lettere di omaggio a Margherita, moglie di Arrigo (Epistola VIII, IX, X). L entrata di Enrico VII di Lussemburgo in Asti nel 1310. Miniatura da un manoscritto del 1340, commissionato dal fratello dell imperatore, Baldovino di Lussemburgo, arcivescovo di Treviri. Parole in chiaro Fornir (v. 18) Il verbo fornire (dal dialetto germanico frumjan, «eseguire , e dal francese antico fornir) significa «procurare , «provvedere a una necessità . Dante e Petrarca (Movesi il vecchierel canuto et bianco / del dolce loco ov à sua età fornita, «Il vecchietto bianco di capelli e pallido in viso si mette in cammino dall amato luogo dove ha trascorso la sua vita ) usa- no il termine nel senso di «portare a termine , «finire . Qui la locuzione di Dante fornir questa vice («adempiere a un compito ) ricalca l espressione latina explere vicem e il compito cui allude il poeta è celebrare nei versi la bellezza di Beatrice. Salute (v. 53) Il termine salute già nella Vita Nuova è usato nel duplice significato di «saluto e «salvezza : Beatrice è la donna de la salute, cioè del saluto (= che ha salutato Dante), ma è anche portatrice di salvezza (p. 49). In questo verso Beatrice spiega al poeta che il saluto di Dio per chi entra nell Empireo è salvifico e, dunque simultaneamente, è salute. Ancora una volta la donna-angelo si conferma come colei che è stata nel mondo figura inviata dal cielo e ha portato a Dante il «saluto-salute . Dante e Beatrice ascendono all Empireo (Paradiso canto XXX), miniatura di Giovanni di Paolo (1399-1482) dal Codice Yates Thompson (1445), Londra, British Museum.