La topografia morale del Purgatorio

La topografia morale del Purgatorio Per approfondire Differenze tra Inferno e Purgatorio Struttura e penitenti Arrivati al centro della Terra, Dante e Virgilio percorrono un lungo cunicolo che li conduce a rivedere la luce nell emisfero opposto, dove sorge il Purgatorio. Il Purgatorio è presente fin dal I secolo d.C. nei testi apocrifi e, nel II secolo d.C., lo troviamo in Tertulliano, ma la sua esistenza, da secoli diffusa nelle credenze dei fedeli, fu riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa come verità di fede nel 1274, durante il Concilio di Lione. Il Purgatorio ideato da Dante si presenta come una montagna che sorge su un isola in mezzo all Oceano, agli antipodi di Gerusalemme. La montagna, altissima e speculare all Inferno, si formò quando la massa terrestre si ritirò per evitare il contatto con Lucifero precipitato. Ai piedi della montagna si trova la spiaggia sulla quale approdano, dalle foci del Tevere, i penitenti accompagnati dall Angelo nocchiero e da questo punto comincia l ascesi di purificazione delle anime. A differenza di quanto avviene nell Inferno, i peccatori non sostano sempre in un solo girone, ma li attraversano tutti, fermandosi in ognuno di essi secondo le colpe di cui si sono macchiati in vita. Tutte le anime del Purgatorio sono in viaggio, viatores,e sperimentano tutte le pene. Il Purgatorio è ripartito in tre parti: Antipurgatorio, Purgatorio e Paradiso Terrestre o Eden. La più attenta illustrazione della struttura del Purgatorio si trova nella piccola tavola Dante e i tre regni: la montagna del Purgatorio (part.) che Domenico di Michelino (14171491), un allievo del Beato Angelico, dipinse a Firenze nel 1465 per la chiesa di Santa Maria del Fiore. Le anime dei penitenti sono distribuite in sette gironi attorno alla montagna: in ogni girone si espia uno dei sette peccati capitali, in ordine di gravità decrescente man mano che si sale (vedi pag 303).

La Divina Commedia
La Divina Commedia
Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato