2. Costi di produzione, ricavi e profitto

economIA 2. costi di produzione, ricavi e profitto 2. Costi di produzione, ricavi e profitto Per realizzare una determinata produzione di beni e servizi, l impresa sostiene degli esborsi monetari definiti costi di produzione. I costi di produzione si distinguono in fissi e variabili. 1. Sono detti costi fissi (fixed cost) quelli che non variano al variare della quantità prodotta e il cui valore tende a essere costante. il caso, per esempio, dei costi per salari e stipendi, o degli affitti pagati per i locali nei quali si svolge l attività dell impresa. Nel caso di un ristorante, sono costi fissi quelli pagati per l affitto dell immobile, il canone del noleggio della macchina del caffè, la tassa di occupazione del suolo pubblico del dehor ecc. 2. I costi variabili (variable cost), al contrario, variano al variare della quantità prodotta, quindi se la produzione è nulla non si avranno costi variabili. Sono esempi di costi variabili quelli sostenuti per l acquisto delle materie prime, per i combustibili, l energia elettrica ecc. Nel caso del ristorante, i costi variabili sono dati dalla spesa alimentare, lo zucchero, il caffè, i detersivi, l acqua e così via. voce di costo materie prime energia elettrica gas Riscaldamento Acqua telefono carburante manutenzioni consulenti Ammortamento Affitti e noleggi Personale Imposte non sul reddito Classificazione variabile fisso/variabile variabile fisso/variabile fisso/variabile fisso/variabile variabile variabile fisso/variabile fisso variabile fisso fisso 269

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso
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