Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso

270 economIA 16. I soggetti economici: le imprese Possiamo rappresentare graficamente tali costi utilizzando il piano cartesiano, indicando sull asse orizzontale la quantità prodotta e sull asse verticale i costi sostenuti. costi costi variabili costi fissi quantità prodotta I costi fissi sono rappresentati da una linea costante, in quanto al variare della quantità prodotta restano immutati. I costi variabili invece sono illustrati da una retta che parte dall origine, dove a una quantità pari a zero corrisponde un costo nullo, mentre all aumentare della produzione aumenteranno proporzionalmente anche i costi sostenuti. Costo totale e costo unitario La somma dei costi fissi e dei costi variabili rappresenta i costi totali di produzione (TC, total cost). costi costi totali = costi fissi + costi variabili costi variabili costi fissi quantità prodotta Il costo medio (aC, average cost) rappresenta invece il costo unitario di un unità di input, e si ottiene dividendo il costo totale per la quantità di unità prodotte: Ac = tc Y dove Ac sta per costo medio, tc per costo totale e Y per quantità prodotta.

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