L’AUTORE – Victor Witter Turner

certezza, la paura che il passaggio possa non compiersi in modo adeguato: non si è più da una parte, ma non si è nemmeno giunti dall altra, e questa condizione provoca nell individuo una sorta di smarrimento, una perdita temporanea dell equilibrio. L antropologo scozzese Victor Witter Turner | L AUTORE| ha studiato il fatto che spesso i riti di passaggio sono da considerarsi collettivi: pensiamo ai bambini che vengono circoncisi, alle persone iniziate alle confraternite, ai militari nel centro addestramento reclute, ai calciatori al ritiro estivo, alle novizie nei conventi e così via. Sono tutti individui che affrontano in gruppo il rito di passaggio e vivono assieme la fase liminale. L aspetto sociale di liminalità collettiva, definito da Turner con il temine communitas, si caratterizza per un intenso spirito comunitario, un sentimento di grande solidarietà sociale, eguaglianza e fratellanza. Le persone che sperimentano insieme la liminalità formano una comunità di pari, le distinzioni sociali esistite prima o che esisteranno dopo sono temporaneamente dimenticate, e tutti hanno lo stesso trattamento, le stesse condizioni e devono agire allo stesso modo. La condizione di liminalità è in genere in contrasto e opposizione con la vita sociale normale. I riti funebri e i riti di iniziazione | Fra i riti di passaggio è indispensabile menzionare i riti funebri. Essi contengono gesti, azioni e parole che richiamano alla mente di coloro che vi partecipano i valori e i significati su cui la comunità fonda l ordine del mondo e di se stessa: sono importanti perché L AUTORE VICTOR WITTER TURNER 9LFWRU :LWWHU 7XUQHU ª VWDWR XQ LPSRUWDQWH DQWURSRORJR EULWDQQLFR fiJXUD di spicco della Manchester School of Anthropology. Nasce a Glasgow in una famiglia di media borghesia. Suo padre era un ingegnere elettronico mentre sua madre era un attrice. SURSULR O LQflXHQ]D GHOOD SURIHVVLRQH PDWHUQD che lo porta a interessarsi alla performance e al teatro. Nel 1949 si laurea in antropologia e SURVHJXH JOL VWXGL QHO 'LSDUWLPHQWR GL DQWURpologia sociale dell università di Manchester sotto la supervisione dell antropologo Max Gluckman, fondatore del dipartimento stesso, dove consegue il dottorato nel 1955. Compie 19 Nasce 1920 a Glasgow 19 Inizia a insegnare 1961 aall università di Chicago 1955 Consegue il dottorato all università di Manchester 70 | unità 2 | le sue ricerche di campo tra i Ndembu della Zambia e negli anni successivi collabora con DOWUH fiJXUH LPSRUWDQWL GHOO DQWURSRORJLD EULWDQQLFD TXDOL 5DGFOLIIH %URZQ 0H\HU )RUWHV 5D\PRQG )LUWK 1HO LQL]LD LO VXR SHUFRUVR nell accademia americana, diventando professore di antropologia nell università di Chicago. Nel 1978 si trasferisce a Charlottesville, in Virginia, dove insegna antropologia e religioQH fiQR DOOD VXD PRUWH 7UD OH VXH RSHUH SL importanti ricordiamo: La foresta dei simboli. Aspetti del rituale Ndembu Dal rito al teatro H SRVWXPR Antropologia della performance 19 Pubblica 1982 Dal rito al teatro D 1967 Pubblica La foresta dei simboli. Aspetti del rituale Ndembu 19 Esce postuma l opera 1986 Antropologia della performance A 1983 Muore a Charlottesville, Virginia

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane