Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3

Sociologia & Semiotica segni che permettono di creare collegamenti tra concetti ed esperienze altrimenti difficili da esprimere. La possibilità di sviluppare una disciplina che si occupasse dei segni e dei simboli era emersa già nel XVII secolo, con il lavoro del filosofo inglese John Locke (1632-1704), mentre le basi della semiotica presero forma tra la fine del XIX e l inizio del XX secolo, con i lavori, tra loro indipendenti, del linguista svizzero Ferdinand de Saussure (18571913) e del filosofo americano Charles Peirce (1839-1914). La semiotica come disciplina autonoma fu definita da Ferdinand de Saussure come lo studio della vita dei segni all interno della società. Il suo lavoro fornì i concetti e i metodi di base per studiare differenti sistemi di segni, come il linguaggio. A lui si deve infatti la distinzione tra le due componenti inseparabili di un segno: il significante, ovvero i suoni o i segni del parlato o della lingua scritta; e il significato, ovvero il concetto o l idea che sta dietro il segno. Il lavoro di Peirce era invece ancorato alla filosofia pragmatista. Egli definì un segno come «qualcosa che sta per qualcos altro e uno dei suoi principali contributi alla semiotica fu la categorizzazione dei segni in tre tipi principali: l icona, l indice e il simbolo. Uno dei più importanti semiotici contemporanei è stato l italiano Umberto Eco (1932-2016), noto non solo per i suoi studi di linguistica, ma anche per alcuni romanzi divenuti famosi in tutto il mondo, tra cui in particolare Il nome della rosa (1980). società. Con il mutare della struttura sociale, che ha comportato il graduale declino dell aristocrazia, intesa come classe dominante, e l affermazione di una maggiore uguaglianza tra uomini e donne, oggi nelle società occidentali l usanza del baciamano è andata estinguendosi. è prodotta dal CULTURA CONTESTO SOCIALE è influenzato dalla Teorie sociologiche sul rapporto fra cultura e società | Alcune teorie so- ciologiche hanno privilegiato l importanza della struttura sociale nel dare forma ai riferimenti culturali condivisi dagli individui. Si tratta in particolare delle teorie ispirate al materialismo storico di Karl Marx. Come sappiamo già, Marx riteneva che l organizzazione della società dipendesse soprattutto dalle relazioni economiche e lavorative che si instauravano tra proletari e capitalisti, ovvero che fosse la struttura delle classi sociali e le loro | Come funziona la società? | 177

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane