PRIMA PARTE
Il rapporto con la fine della vita è vissuto con modalità specifiche e differenti nelle diverse culture. La psichiatra Elisabeth Kübler-Ross, nel suo studio sui malati terminali, spiega il percorso psicologico che la persona destinata a morire attraversa e mette in evidenza la crescente disumanizzazione della nostra società nell’accompagnamento alla morte. Il secondo documento fa riferimento a un seminario tenuto dalla psicoterapeuta Carmen Vazquez Bandin, durante il quale la stessa ricorda la naturalità del lutto come processo e l’importanza di includere nell’arcobaleno della vita anche il colore nero; l’autrice suggerisce inoltre modalità terapeutiche adatte ad accompagnare anche i più piccoli in questo delicato momento.
Il candidato, avvalendosi anche della lettura e analisi dei documenti riportati, tratti la problematica del fine vita nella cultura occidentale, illustrando le azioni messe in campo dalla società, anche in termini educativi, a supporto del morente e dei suoi familiari.