I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il secondo Novecento e gli anni Duemila 10 15 20 25 30 35 40 ghesi3 che pure non lasciavano più il letto), il presidio fece dire dai preti4 ai partigiani che sgomberava, solo che i partigiani gli garantissero l incolumità dell esodo. I partigiani garantirono e la mattina del 10 ottobre il presidio sgomberò. I repubblicani passarono il fiume Tanaro5 con armi e bagagli, guardando indietro se i partigiani subentranti non li seguivano un po troppo dappresso, e qualcuno senza parere faceva corsettine avanti ai camerati, per modo che, se da dietro si sparava un colpo a tradimento, non fosse subito la sua schiena ad incassarlo. Quando poi furono sull altra sponda e su questa di loro non rimase che polvere ricadente, allora si fermarono e voltarono tutti, e in direzione della libera città di Alba urlarono: «Venduti, bastardi e traditori, ritorneremo e v impiccheremo tutti! . Poi dalla città furon visti correre a cerchio verso un sol punto: era la truppa che si accalcava a consolare i suoi ufficiali che piangevano e mugolavano che si sentivano morire dalla vergogna. E quando gli parve che fossero consolati abbastanza tornarono a rivolgersi alla città e a gridare: «Venduti, bastardi ! eccetera, ma stavolta un po più sostanziosamente, perché non erano tutti improperi6 quelli che mandavano, c erano anche mortaiate7 che riuscirono a dare in seguito un bel profitto ai conciatetti8 della città. I partigiani si cacciarono in porte e portoni, i borghesi ruzzolarono in cantina, un paio di squadre corse agli argini da dove aprì un fuoco di mitraglia che ammazzò una vacca al pascolo sull altra riva e fece aria ai repubblicani che però marciaron via di miglior passo. Allora qualcuno s attaccò alla fune del campanone della cattedrale, altri alle corde delle campane dell altre otto chiese di Alba e sembrò che sulla città piovesse scheggioni di bronzo.9 La gente, ferma o che camminasse, teneva la testa rientrata nelle spalle e aveva la faccia degli ubriachi o quella di chi s aspetta il solletico in qualche parte. Così la gente, pressata contro i muri di via Maestra, vide passare i partigiani delle Langhe. Non che non n avesse visti mai, al tempo che in Alba era di guarnigione il II Reggimento Cacciatori degli Appennini e che questi tornavano dall aver rastrellato una porzione di Langa, ce n era sempre da vedere uno o due con le mani legate col fildiferro e il muso macellato,10 ma erano solo uno o due, mentre ora c erano tutti (come credere che ce ne fossero altri ancora?) e nella loro miglior forma. Fu la più selvaggia parata della storia moderna: solamente di divise ce n era per cento carnevali. Fece un impressione senza pari quel partigiano semplice che passò rivestito dell uniforme di gala di colonnello d artiglieria cogli alamari11 neri e le bande gialle e intorno alla vita il cinturone rossonero dei pompieri col grosso gancio. Sfilarono i badogliani12 con sulle spalle il fazzoletto azzurro e i garibaldini13 col fazzoletto rosso e tutti, o quasi, portavano ricamato sul fazzoletto il nome di battaglia.14 La gente li leggeva come si leggono i numeri sulla schiena dei corridori 3 borghesi: civili. 4 dai preti: la Chiesa cattolica, in questo come in altri momenti della guerra, fa da mediatrice tra le diverse forze in campo. 5 Tanaro: fiume che bagna Alba e che costituiva il fronte del conflitto tra partigiani e fascisti. 6 improperi: insulti. 7 mortaiate: colpi di mortaio. 8 ai conciatetti: ai muratori, che avrebbero riparato i tetti danneggiati dai colpi di artiglieria. 9 sembrò che sulla città piovesse scheggioni di bronzo: «il suono assordante delle 968 campane sembra quasi materializzarsi, assumendo la consistenza del bronzo (Giordano). 10 macellato: tumefatto per le percosse subite dai fascisti (qualora i partigiani prigionieri fossero vivi) oppure devastato dai colpi d arma da fuoco (sommariamente giustiziati se combattenti). 11 alamari: cordoncini colorati che ornano le divise militari. 12 i badogliani: i sostenitori del maresciallo Badoglio, che sotto la tutela angloamericana presiedeva il governo dell Italia del Sud, con capitale Brindisi. Erano anti- fascisti, ma non antimonarchici e repubblicani come i rossi . 13 i garibaldini: i comunisti delle Brigate Garibaldi. 14 il nome di battaglia: il soprannome con cui i partigiani si facevano chiamare per ragioni di sicurezza (il fatto di non conoscere l identità anagrafica dei compagni riduceva il rischio che, se catturati, potessero confessare, magari piegati dalla tortura, i nomi degli altri combattenti).

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi