I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Italo Svevo La coscienza di Zeno che io forse abbia amato tanto la sigaretta per poter riversare su di essa la colpa della mia incapacità? (rr. 135-137). Non a caso, al vizio sono associati vocaboli negativi quali disgusto (rr. 30 e 79), sozza abitudine (r. 26), colpa (r. 136): eppure ciò non spinge il protagonista a un cambiamento delle proprie abitudini, bensì soltanto a una autoironica indulgenza verso sé stesso e i suoi limiti irrimediabili. Il senso di colpa provato per le proprie inadeguatezze non sfocia insomma in atti concreti capaci di sfidare le pulsioni dell inconscio: l unica risorsa a disposizione di Zeno e ciò che lo distingue dagli altri personaggi sveviani è la consapevolezza della propria inettitudine e dell impossibilità di vincerla. La nuova concezione del tempo Le scelte stilistiche Il romanzo del Novecento si caratterizza per una nuova concezione del tempo, che qui troviamo bene espressa nelle ultime due frasi del brano. Scrive Zeno nel suo diario: il tempo, per me, non è quella cosa impensabile che non s arresta mai. Da me, solo da me, ritorna (rr. 179-180). Il tempo, in altre parole, non ha un andamento lineare e univoco, e non è vero che il suo flusso non possa arrestarsi. Esso, al contrario, può essere fissato nella memoria attraverso i ricordi personali e in tal modo ritornare al soggetto. C è infatti un tempo esterno , misurabile in anni, mesi e giorni, e un tempo interno , la cui estensione si valuta in base alla maggiore o minore intensità con cui gli eventi sono percepiti dal soggetto. Zeno afferma che questa possibilità di un ritorno del tempo è un suo speciale privilegio (solo da me), ma va detto che in realtà essa è condivisa da molti personaggi dei romanzi contemporanei, per i quali il passato e il presente convivono in quello che viene chiamato tempo misto . Nella Coscienza di Zeno tale tempo misto si esprime nel continuo intersecarsi tra i diversi piani temporali della narrazione mediante le libere associazioni che si sviluppano senza seguire un filologico e in modo oscuro nella mente e nella coscienza del protagonista (che infatti sceglie un particolare qualsiasi per iniziare la stesura del memoriale: Non so come cominciare, r. 5). Attraverso questo rinnovamento del tempo narrativo, sembra disgregarsi la trama tradizionale con il suo ordine cronologico. Il tempo non viene più inteso, come avveniva nel romanzo realista e naturalista, come un fenomeno oggettivo, ma è filtrato dalla percezione che ne hanno i personaggi. Verso le competenze COMPRENDERE 1 Suddividi il brano in quattro sequenze principali, attribuendo un titolo a ciascuna di esse. 2 Quasi alla fine del brano Zeno si dà una spiegazione molto lucida del suo amore per la sigaretta, ma la mette in dubbio subito dopo. Qual è la spiegazione e con quali argomenti la smentisce? ANALIZZARE 3 Nella prima sequenza si vede come il vizio del fumo induce il giovane Zeno a commettere una serie di trasgressioni. Rintracciale nel testo ed elencale ordinatamente. INTERPRETARE 5 Come vengono caratterizzati gli altri ragazzi che compaiono nei ricordi di infanzia del protagonista? In maniera precisa e dettagliata oppure generica e lacunosa? Come lo spieghi? 6 Perché Zeno fuma nonostante la proibizione del medico? PRODURRE 7 Ti è mai capitato, come a Zeno, di avere un proposito e poi trasgredirlo quasi regolarmente? Scrivi un breve testo di circa 20 righe sull argomento. 4 Individua nel testo l alternanza tra i diversi piani temporali, distinguendo i ricordi veri e propri (riferiti al passato) e i commenti del narratore (collocati nel presente). 539

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi