I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il secondo Ottocento Dentro il testo Teoria e pratica della sinestesia L analogia fonte delle immagini I contenuti tematici Il testo è costituito da una fitta rete di sinestesie*: incrocia cioè dati provenienti da sfere sensoriali diverse. La sinestesia è una figura che ricorre spesso nella produzione poetica simbolista; qui l autore non solo la utilizza, ma indirettamente la teorizza. Del resto anche nella Lettera del veggente Rimbaud sostiene che esiste un analogia tra suoni, colori e profumi. Sono le «corrispondenze di Baudelaire tra i diversi ambiti dell esperienza umana, tra persone e natura, tra sfera sensibile e sfera metafisica. Le scelte stilistiche Voler trovare una logica nell accostamento tra i suoni (le vocali), i colori e le immagini sarebbe un impresa insensata, giacché è lo stesso Rimbaud a spiegare che la produzione poetica ha luogo attraverso lo «sregolamento dei sensi . La poesia è infatti un attività non razionale, bensì magica e misteriosa: le associazioni avvengono nella massima libertà e soggettività, a partire dall inconscio del poeta. Per questo la decifrazione dei significati è assai complicata e non può essere certa. Al lettore è richiesto, al massimo, uno sforzo di immedesimazione nella psicologia dell autore. D altra parte, delle parole scelte dal poeta conta maggiormente l aspetto fonico che non il contenuto semantico. La parola non dice , ma evoca: in ciò sta la forza fantastica e visionaria della poesia. Verso le competenze COMPRENDERE 1 Descrivi in poche righe l operazione che compie l autore in questo testo. ANALIZZARE 2 Individua nel sonetto esempi di analogia. PRODURRE 4 Facendo riferimento a quanto hai studiato nelle pagine introduttive di questa Unità, spiega in un testo espositivo di circa 10 righe in che cosa consiste il carattere simbolista di questo sonetto. INTERPRETARE 3 Completa la tabella seguente indicando quale colore e che tipo di immagini evoca ogni singola vocale. Vocale Colore Immagini A nero cupe, inquietanti e sgradevoli E I U O 244