I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il secondo Ottocento 15 20 25 30 35 40 45 Maruzza la Longa non diceva nulla, com era giusto,6 ma non poteva star ferma un momento, e andava sempre di qua e di là, per la casa e pel cortile, che pareva una gallina quando sta per far l uovo. Gli uomini erano all osteria, e nella bot tega di Pizzuto,7 o sotto la tettoia del beccaio,8 a veder piovere, col naso in aria. Sulla riva c era soltanto padron Ntoni, per quel carico di lupini che ci aveva in mare colla Provvidenza e suo figlio Bastianazzo per giunta, e il figlio della Locca,9 il quale non aveva nulla da perdere lui, e in mare non ci aveva altro che suo fratello Menico, nella barca dei lupini. Padron Fortunato Cipolla,10 mentre gli facevano la barba, nella bottega di Pizzuto, diceva che non avrebbe dato due baiocchi11 di Bastianazzo e di Menico della Locca, colla Provvidenza e il carico dei lupini. [ ] Sull imbrunire comare Maruzza coi suoi figliuoletti era andata ad aspettare sulla sciara,12 d onde si scopriva un bel pezzo di mare, e udendolo urlare a quel modo trasaliva e si grattava il capo13 senza dir nulla. La piccina14 piangeva, e quei poveretti, dimenticati sulla sciara, a quell ora, parevano le anime del purgatorio. Il piangere della bambina le faceva male allo stomaco, alla povera donna, le sembra va quasi un malaugurio; non sapeva che inventare per tranquillarla, e le cantava le canzonette colla voce tremola che sapeva di lagrime anche essa. Le comari, mentre tornavano dall osteria, coll orciolino15 dell olio, o col fia schetto del vino, si fermavano a barattare qualche parola16 con la Longa senza aver l aria di nulla, e qualche amico di suo marito Bastianazzo, compar Cipolla, per esempio, o compare Mangiacarrubbe, passando dalla sciara per dare un occhiata verso il mare, e vedere di che umore si addormentasse il vecchio brontolone,17 an davano a domandare a comare la Longa di suo marito, e stavano un tantino a farle compagnia, fumandole in silenzio la pipa sotto il naso, o parlando sottovoce fra di loro. La poveretta, sgomenta da quelle attenzioni insolite, li guardava in faccia sbigottita, e si stringeva al petto la bimba, come se volessero rubargliela. Final mente il più duro o il più compassionevole la prese per un braccio e la condusse a casa. Ella si lasciava condurre, e badava a ripetere: «Oh! Vergine Maria! Oh! Vergine Maria! . I figliuoli la seguivano aggrappandosi alla gonnella, quasi avessero paura che rubassero qualcosa anche a loro. Mentre passavano dinanzi all osteria, tutti gli avventori si affacciarono sulla porta, in mezzo al gran fumo, e tacquero per vederla passare come fosse già una cosa curiosa.18 «Requiem eternam ,19 biascicava sottovoce lo zio Santoro,20 «quel povero Ba stianazzo mi faceva sempre la carità, quando padron Ntoni gli lasciava qualche soldo in tasca . 6 com era giusto: il narratore popolare ritiene che il silenzio di Maruzza sia necessario poiché, in quanto donna, lei non può mettere in discussione le decisioni del suocero, capo della famiglia. 7 Pizzuto: il barbiere. 8 beccaio: macellaio. 9 il figlio della Locca: nel romanzo è indicato solo così, senza un nome proprio, il fratello di Menico, che si è imbarcato insieme con Bastianazzo. 10 Padron Fortunato Cipolla: piccolo armatore di Aci Trezza. 188 11 due baiocchi: cioè niente. I baiocchi erano monete di scarso valore. 12 sciara: la campagna con terreno lavico intorno all Etna. 13 si grattava il capo: è un gesto di ansiosa inquietudine. 14 La piccina: la piccola Lia, ultima nata da Bastianazzo e da Maruzza la Longa. 15 orciolino: l orcio è un grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l olio. 16 barattare qualche parola: scambiare qualche chiacchiera. 17 il vecchio brontolone: con un atteggiamento mentale tra il timoroso e l affettuoso, il mare viene assimilato dal popolo a un vecchio brontolone. 18 curiosa: degna di attenzione. 19 «Requiem eternam : in latino, Riposo eterno . Sono le parole iniziali della più diffusa preghiera dei defunti. 20 lo zio Santoro: mezzo cieco, è il padre della Santuzza, che aiuta nella gestione dell osteria.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi