I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

La narrativa italiana del secondo Novecento 15 20 25 30 35 40 45 strano d ogni trillo e d ogni busta gialla imprevista,5 e di chiamate notturne e d ore senza pace, che formavano il tormentato contesto del di lui tempo. «Non ha orario, non ha orario! Ieri mi è tornato che faceva giorno! . Era, per lei, lo statale6 distintissimo lungamente sognato, preceduto da cinque A sulla inserzione del Messaggero,7 evocato, pompato fuori8 dall assortimento infinito degli statali con quell esca della «bella assolata affittasi 9 e non ostante la perentoria intimazione in chiusura: «Escluse donne : che nel gergo delle inserzioni del Messaggero offre, com è noto, una duplice possibilità d interpretazione.10 E poi era riuscito a far chiudere un occhio alla questura su quella ridicola storia dell ammenda sì della multa per la mancata richiesta della licenza di locazione che se la dividevano a metà, la multa, tra governatorato11 e questura. «Una signora come me! Vedova del commendatore Antonini! Che si può dire che tutta Roma lo conosceva: e quanti lo conoscevano, lo portavano tutti in parma de mano,12 non dico perché fosse mio marito, bon anima! E mo me prendono per un affittacamere! Io affittacamere? Madonna santa, piuttosto me butto a fiume . Nella sua saggezza e nella sua povertà molisana, il dottor Ingravallo, che pareva vivere di silenzio e di sonno sotto la giungla nera di quella parrucca, lucida come pece e riccioluta come d agnello d Astrakan,13 nella sua saggezza interrompeva talora codesto sonno e silenzio per enunciare qualche teoretica14 idea (idea generale s intende) sui casi degli uomini: e delle donne. A prima vista, cioè al primo udirle, sembravano banalità. Non erano banalità. Così quei rapidi enunciati, che facevano sulla sua bocca il crepitio improvviso d uno zolfanello15 illuminatore, rivivevano poi nei timpani della gente a distanza di ore, o di mesi, dalla enunciazione: come dopo un misterioso tempo incubatorio. «Già! riconosceva l interessato: «il dottor Ingravallo me l aveva pur detto. Sosteneva, fra l altro, che le inopinate16 catastrofi non sono mai la conseguenza o l effetto che dir si voglia d un unico motivo, d una causa al singolare: ma sono come un vortice, un punto di depressione ciclonica17 nella coscienza del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti.18 Diceva anche nodo o groviglio, o garbuglio, o gnommero, che alla romana vuol dire gomitolo. Ma il termine giuridico «le causali, la causale gli sfuggiva preferentemente19 di bocca: quasi contro sua voglia. L opinione che bisognasse «riformare in noi il senso della categoria di causa quale avevamo dai filosofi,20 da Aristotele o da Emmanuele Kant, e sostituire alla causa le cause era in lui una opinione centrale e persistente: una fissazione, quasi: che gli evaporava21 dalle labbra carnose, 5 arruffio strano imprevista: la confu- la camera . sione dovuta ai continui squilli del telefono (ogni trillo) e alla consegna delle buste gialle della polizia. 6 statale: il dipendente statale. 7 preceduto Messaggero: nelle pagine degli annunci presenti sui giornali si mettono più A in fila (es. AAAAA), in modo da apparire tra i primissimi della lista, in quanto questi vengono elencati in ordine alfabetico. Il Messaggero è un quotidiano di Roma. 8 pompato fuori: scovato tra i tanti dipendenti statali in cerca di alloggio. 9 bella assolata affittasi: nel gergo tipico delle inserzioni, è sottintesa la paro- 10 duplice possibilità d interpretazione: la dicitura Escluse donne avrebbe potuto riferirsi a una casa d appuntamenti per soli uomini. 11 governatorato: durante il ventennio fascista indicava il Comune, inteso come istituzione. 12 parma de mano: romanesco per palmo della mano . Inizia con la vedova Antonini l uso del dialetto. Si vedano anche i successivi mo me ( adesso mi ) e me butto a fiume ( mi butto nel fiume , ovvero mi uccido ). 13 agnello d Astrakan: la pelliccia di questo animale ricorda la capigliatura di Ingravallo, nera, lucida e riccioluta. Astrakan (o Astrachan) è il nome della città russa dove, sin dall Ottocento, si è diffusa l industria della concia delle pelli. 14 teoretica: teorica. 15 zolfanello: fiammifero. 16 inopinate: latinismo per inattese, impreviste . 17 punto di depressione ciclonica: in meteorologia indica una bassa pressione atmosferica, segno dunque di maltempo. L autore allude al venir meno di tutte le convinzioni. 18 causali convergenti: cause concomitanti. 19 preferentemente: di preferenza. 20 quale avevamo dai filosofi: così come era stata teorizzata dai filosofi. 21 evaporava: usciva fuori. 1017

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi