T3 - Il commissario Ingravallo (Quer pasticciaccio brutto

Il secondo Novecento e gli anni Duemila gli immancabili neologismi (attavolati, rr. 5 e 12; usucapzione, r. 6; ossibuchivori, r. 58). Questa esuberanza linguistica stride efficacemente con la seriosità della scena rappresentata, in modo che le frasi usate per riportare il contegno altezzoso dei personaggi (nella dignità del comando, r. 7; una sottil ruga orizzontale si delineava sulla lor fronte, onnubilata di cure altissime, rr. 32-33; rimirare se stessi nello specchio delle pupille altrui, rr. 56-57) risultano inevitabilmente comiche. Verso le competenze COMPRENDERE 1 Suddividi il testo in sequenze e assegna un titolo a ciascuna di esse. 2 Elenca le diverse azioni compiute dai personaggi. ANALIZZARE 3 Riporta le iperboli che vengono usate in questo brano. Qual è il loro scopo? 4 Alla r. 45 si parla di una importantissima e fruttuosa ricerca. A che cosa si riferisce l espressione? Quale tra le seguenti figure retoriche viene utilizzata? a Metafora. b Antifrasi. c Anafora. d Iperbole. INTERPRETARE 6 Gadda utilizza in questo estratto numerose invenzioni linguistiche. Elencane qualcuna spiegando la sua funzione espressiva. PRODURRE 7 Tutto il brano mette sotto accusa l ostentazione di gesti e oggetti da parte dei borghesi al ristorante, cui fanno da contraltare i riferimenti comici al loro aspetto interiore. Esso gioca, insomma, sulla dicotomia essere/avere, valida in ogni epoca storica, anche in quella odierna. Qual è il tuo punto di vista su questo argomento? Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe. 5 Quale figura retorica riconosci nell espressione manichini ossibuchivori (r. 58)? Qual è il suo significato? Il commissario Ingravallo T3 Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, cap. 1 Riportiamo le prime pagine del romanzo, nelle quali viene introdotto il protagonista. Investigatore o filosofo? 5 10 Tutti oramai lo chiamavano don Ciccio. Era il dottor Francesco Ingravallo comandato alla mobile:1 uno dei più giovani e, non si sa perché, invidiati funzionari della sezione investigativa: ubiquo ai casi,2 onnipresente su gli affari tenebrosi. Di statura media, piuttosto rotondo della persona, o forse un po tozzo, di capelli neri e folti e cresputi che gli venivan fuori dalla metà della fronte quasi a riparargli i due bernoccoli metafisici3 dal bel sole d Italia, aveva un aria un po assonnata, un andatura greve e dinoccolata, un fare un po tonto come di persona che combatte con una laboriosa digestione: vestito come il magro onorario statale4 gli permetteva di vestirsi, e con una o due macchioline d olio sul bavero, quasi impercettibili però, quasi un ricordo della collina molisana. Una certa praticaccia del mondo, del nostro mondo detto latino, benché giovine (trentacinquenne), doveva di certo avercela: una certa conoscenza degli uomini: e anche delle donne. La sua padrona di casa lo venerava, a non dire adorava: in ragione di e nonostante quell arruffio 1 comandato alla mobile: Ingravallo pre- ovunque, onnipresente (latinismo). sta servizio nella squadra mobile della polizia. 2 ubiquo ai casi: sempre presente nei vari casi su cui indaga la polizia. ubiquo: che è 3 bernoccoli metafisici: le sporgenze la- 1016 terali della fronte che, secondo la fisiognomica, indicherebbero la propensione al pensie- ro, e sono dunque dette qui metafisiche . 4 il magro onorario statale: il misero stipendio di poliziotto.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi