I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il primo Ottocento Le tecniche diverse in un dialogo filosofico Le scelte stilistiche Questa operetta si configura come un dialogo vero e proprio, dove due personaggi si scambiano domande e risposte e confrontano opinioni diverse. L atteggiamento e il modo di esprimersi dei due interlocutori sono però differenti: l Islandese pone domande insistenti e incalzanti, ricevendo risposte secche e distaccate da parte della Natura. Il primo articola estesamente le proprie argomentazioni con un gran numero di esempi e situazioni vissute, richiamando anche l opinione dei filosofi: in alcuni passi è possibile ritrovare influenze di scritti di Voltaire, come nella domanda finale, che riprende una voce del Dizionario filosofico. La sua è un eloquenza appassionata, che nell elencare i patimenti subiti, ricorre ora al tono recriminatorio del lamento, ora a quello aggressivo e indignato dell invettiva*. Così si spiega il suo mo di parlare fatto di frasi ampie e complesse, con l uso di un lessico spesso ricercato, lontano dall uso comune e caratterizzato da parole rare (sconsentirlo, r. 163), arcaicizzanti (Ponghiamo, r. 144), latinismi (vietare che non, r. 165) e termini utilizzati con significati oggi obsoleti (perdonato, r. 92, per risparmiato , alberghi, r. 54, per abitazioni ecc.). Ben diverso lo stile argomentativo della Natura, a cui non servono espressioni ricercate e gli strumenti di una retorica raffinata per affermare con lapidaria freddezza le sue verità. Per fare cadere miseramente le illusioni dell umanità basta una domanda arida, quasi cinica: Immaginavi tu forse che il mondo fosse fatto per causa vostra? (r. 136). Verso le competenze COMPRENDERE 1 Dividi il dialogo in sequenze, sottolineandone i passaggi fondamentali. 2 Individua i diversi tipi di dolore che, secondo l Islandese, prova l essere vivente; ritrova gli esempi distinguendoli secondo: dolori veri e propri; disagi sopportabili; mali dell età; conseguenze di eventi metereologici straordinari; conflitti tra uomini; conflitti tra esseri viventi. ANALIZZARE 3 Riporta almeno un esempio, tratto dal testo, di ciascuna delle figure retoriche elencate in tabella. Figure retoriche similitudine anafora accumulazione parallelismo 810 Esempi 4 Quali differenze si possono individuare tra le battute dell Islandese e quelle della Natura dal punto di vista lessicale e retorico? INTERPRETARE 5 Perché, a tuo giudizio, il dialogo risulta particolarmente efficace per esprimere il pensiero leopardiano? PRODURRE 6 Qui la natura non è un entità idilliaca e amica dell uomo, ma appare «rossa di zanne e di artigli per usare l espressione del poeta britannico Alfred Tennyson (1809-1892), cioè violenta e sanguinaria. Una tale concezione della natura è ancora presente nell attuale società moderna? In riferimento a quali fatti e fenomeni? E noi uomini come ci rapportiamo con essa, come la viviamo? Riferiscine in un testo espositivo-argomentativo di circa 40 righe.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento