I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

La poesia romantica in Italia 50 55 60 65 70 75 80 E lì botta e resposta, e via d incant; Chi siete? Giovannin. La parentella? Bongee. Che mester fate? El lavorant de frust. Presso de chi? De Isepp Gabella. In dovè? In di Tegnon. Vee a spass? Voo al cobbi. In cà de voi? Sursì. Dov è? Al Carrobbi. 49-54 E lì botta e risposta, e via d incanto; «Chi siete? . «Giovannino . «Il cognome? . «Bongeri . «Che mestiere fate? . «Il rammendatore di panni usati . «Presso chi? . «Giuseppe Gabella . «Dove? . «Nel vicolo dei Tignoni . «Andate a spasso? . «Vado a casa . «In casa vostra? . «Sissignore . «Dov è? . «Al Carrobbio . Al Carrobbi! In che porta? Del piattee. Al numer? Vottcent vott. Pian? Terz, e inscì? El sattisfaa mò adess, ghe n hal assee? Fussel mò la franchezza mia de mì, o ch el gh avess pù nient de domandamm, el va, e el me pienta lì come on salamm. 55-60 «Al Carrobbio! In che portone? . «Del piattaio . «Al numero? . «Ottocento otto . «Piano? . «Terzo, e allora? Soddisfatto adesso, ne ha abbastanza? . Fosse ora la mia propria franchezza, o che non avesse più niente da domandarmi, se ne va, e mi pianta lì come un salame. Ah, Lustrissem, quest chì l è anmò on sorbett, l è on zuccher fioretton resguard al rest; el sentirà mò adess el bel casett che gh eva pareggiaa dep s a quest. Proppi vera, Lustrissem, che i battost hin pront come la tavola di ost. 61-66 Ah, Illustrissimo, questo qui è ancora un sorbetto, è uno zucchero sopraffino rispetto al resto. Sentirà ora il bell affaruccio che stava apparecchiato dopo. Proprio vero, Illustrissimo, che le batoste sono sempre pronte come la tavola degli osti. Dopo sto pocch viorin, gris come on sciatt corri a cà che nè vedi nanch la straa, foo per dervì el portell, e el troeuvi on tratt nient olter che avert e sbarattaa Stà a vedè, dighi subet, che anca chì gh è ona gabola anmò contra de mì. 67-72 Dopo questo po po di suonata, grigio come un rospo corro a casa senza nemmeno vedere la strada, faccio per aprire il portoncino e lo trovo, a un tratto, bello aperto e spalancato Stai a vedere, dico subito, che anche qui c è pronto un altro imbroglio contro di me. Magara inscì el fudess staa on terna al lott, che almanch sta voeulta ghe lassava el segn! Voo dent ciappi la scara stoo lì on bott, doo a ment e senti in suj basij de legn dessora inscimma arent al spazzacà come sarav on sciabel a soltà. 73-78 Magari fosse stato un terno al lotto, che almeno questa volta ci avrei azzeccato! Vado dentro infilo la scala sto lì un attimo, faccio attenzione e sento sui gradini di legno, di sopra, in cima, vicino al solaio il suono di una sciabola che sobbalza. Mì a bon cunt saldo lì: fermem del pè della scara e denanz de ris cià on pien col fidamm a andà sù, sbraggi: Chi l è? Coss en disel, Lustrissem, vala ben? A cercà rogna inscì per spassass via al dì d incoeu s è a temp anch quand se sia. 79-84 Io a ogni buon conto mi arresto lì: fermo ai piedi della scala e prima di rischiare un pasticcio col fidarmi ad andar su, grido: «Chi è? . Cosa ne dice, Illustrissimo, va bene? A cercar rogna così per divertimento al giorno d oggi si è sempre in tempo. 51-52 lavorant de frust: Giovannino lavora accomodando vestiti usati (frust). Altri intendono frust come fruste , e ne fanno il garzone di un sellaio. 52 Gabella: nome parlante, sta per imbroglione . 53 In di Tegnon: il vicolo dei Tegnoni, og- gi scomparso, si trovava nei pressi dell attuale via Manzoni. Anche questo è un nome parlante: tegnon infatti significa tirchio . cobbi: letteralmente, cuccia . 54 Carrobbi: lo slargo, tuttora esistente, in cui via Torino si biforca nelle attuali via Cesare Correnti e corso di Porta Ticinese. 62 zuccher fioretton: il fior fiore dello zuc- chero. 69 el portell: la piccola porta ritagliata nel portone, che di notte restava chiuso. 76 basij de legn: nelle case popolari agli ultimi piani le scale erano di legno. 585

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento