I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

La poesia barocca Dentro il testo Realtà e metafora La contaminazione delle immagini poetiche Il gioco arguto della retorica I contenuti tematici La donna amata è un esperta ricamatrice, che cuce però non solo il bel lino (v. 4), ma anche il cor (v. 5) del poeta, torcendo in mille giri e nodi il fil (v. 10) della sua esistenza, decidendone la trama. Il madrigale è tutto giocato su questo intreccio fra il dato reale e quello metaforico: l ago si trasforma in una freccia amorosa, il filo allude alla vita e al destino dell innamorato. Se dunque, a prima vista, ci troviamo dinanzi a una scena di popolare semplicità, in realtà l immagine offre lo spunto per rinnovare, con virtuosismo tipicamente barocco, il connubio classico dell amore e della morte. L apparente umiltà dell azione, del resto, è riscattata dai riferimenti mitologici ad Aracne e, implicitamente, alle Parche, che governano il filo della sorte umana. Le scelte stilistiche La contaminazione di alto e basso è emblematica della poetica marinista. Essa non è impiegata per produrre effetti parodici; la mescolanza dei registri, infatti, è ricercata come abbellimento prezioso e veicolo di stupore: l arte non deve limitarsi a rappresentare il concetto astratto e ideale del bello, ma cogliere i significati metaforici contenuti nei dettagli dell esperienza sensibile, anche quelli più minuti. La metafora* iniziale dell ago, in questo caso, non crea un effetto sorpresa: come se volesse giocare a carte scoperte con l intelligenza del lettore, Marino dichiara subito l invenzione concettosa, rivelando la natura dell arma in mano all amata (per di più con l efficacissima ripetizione strale, è stral, v. 1). L azione della donna assume grande dinamismo grazie all accumulo dei verbi, una coppia dei quali è disposta in successione temporale inversa, secondo la figura retorica detta h steron pr teron*: orna e trapunge (v. 4) e passa e punge (v. 5). Tale velocità è causa di dolore ancora maggiore: i movimenti della bella man gradita (v. 9) sono altrettanti supplizi per il poeta, rassegnato (Misero!, v. 6) a vedere la propria vita stravolta nell atroce sequenza dei gesti compiuti con l ago. Jan Vermeer, La merlettaia, 1669-1670. Parigi, Museo del Louvre. 51

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento