I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il Seicento Dentro il testo Un protagonista indeciso Un icona dell uomo in crisi La mescolanza dei registri I contenuti tematici L attore ospite di Amleto si è commosso recitando una scena patetica, e questo scatena il tormento del principe, rivolto soprattutto contro sé stesso a partire dalla constatazione che «una finzione ha prodotto più passione in un estraneo di quanta lui non sia in grado di mettere nella sua vendetta (Marenco). Amleto si accusa di essere un povero bamboccio e una persona che sogna (vv. 22-23), di non saper dire nulla (v. 24) e di avere un fegato di piccione (v. 34), cioè di essere del tutto privo di coraggio; se così non fosse, avrebbe già vendicato l assassinio del padre. In questo modo, lo schema della tragedia di vendetta e di sangue, tipico di molte opere teatrali del tempo, non giunge mai a compimento, poiché la vendetta viene sempre rinviata. Amleto cerca prove certe (un fondamento / concreto, vv. 63-64) della colpevolezza di suo zio Claudio, temendo che lo spettro del padre sia un apparizione diabolica giunta a dannare la sua anima. Per questo pensa di utilizzare gli attori per uno stratagemma: mettere in scena qualche cosa che somigli / all uccisione di mio padre (vv. 54-55). Qualora lo zio tradisse l emozione durante la rappresentazione teatrale, Amleto saprebbe finalmente senza esitazioni qual è il suo compito (so il dover mio, v. 58): quello di ucciderlo. Nella sua irresolutezza, che lo porta alla paralisi e all inazione, Amleto non è un eccezione; il suo personaggio è anzi stato interpretato come un immagine dell individuo moderno, ormai privo delle certezze morali, ideologiche e religiose che per tutto il Medioevo avevano orientato il comportamento delle persone; o addirittura come un icona della nostra contemporaneità, in quanto egli «continuamente si chiede il significato delle cose e di tutto ciò che lo circonda (Lombardo). Da questo aspetto deriva gran parte del successo e del fascino che questa tragedia ha tuttora su di noi. Le scelte stilistiche Questo monologo è esemplificativo dello stile shakespeariano, che unisce nella stessa opera e anche, come accade qui, nella stessa scena stili e registri diversi: alto e basso, sublime e popolare, raffinato e triviale. Accanto a espressioni auliche e ricercate (un sogno di passione, v. 4; forme / rispondenti all idea, vv. 8-9) si trovano infatti anche passaggi comuni e persino volgari (resto a crogiolarmi / nel fango, vv. 21-22; s io della sua carogna di gaglioffo / non ho ingrassato gli avvoltoi, vv. 36-37; una sguattera / puttana, vv. 44-45). Ciò dimostra la notevole ricchezza, la duttilità e la libertà dello stile di Shakespeare, che non esita a far pronunciare a un nobile principe come Amleto termini scurrili, quando le circostanze narrative e la condizione psicologica del personaggio lo richiedano. Verso le competenze COMPRENDERE 1 Perché Amleto confronta il proprio comportamento con la recita dell attore? Su quali aspetti si basa tale confronto? 2 Quali rimproveri muove il protagonista verso sé stesso? 3 Perché Amleto non si è ancora deciso a vendicare il padre? 170 ANALIZZARE 4 Quale figura retorica è presente nell espressione Il palcoscenico / affogato di lacrime (vv. 14-15)? 5 Rintraccia alcuni esempi oltre a quelli indicati nell analisi di registro alto e basso. INTERPRETARE 6 In che modo compare nel monologo il motivo del teatro nel teatro ? Quale paradosso Amleto riscontra a questo proposito?

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento