I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO -

Il Seicento 110 115 120 125 130 135 140 145 «Oh signora di beltà,15 stimolo e sostegno del debilitato cuor mio! Ora è tempo che tu rivolga gli occhi della tua grandezza a questo cavaliere tuo schiavo, che sta correndo tanto grande avventura . Gli parve così di aver acquistato tale coraggio che se anche lo avessero assalito tutti i mulattieri del mondo, non avrebbe indietreggiato d un passo. I compagni dei feriti non appena videro com erano ridotti, cominciarono da lontano a far piovere una grandine di sassi su don Chisciotte il quale si riparava alla meglio con lo scudo e non osava allontanarsi dalla pila per non lasciare indifese le armi. L oste urlava che lo lasciassero stare, ch egli aveva pur detto loro ch era pazzo e, come tale, se la sarebbe cavata, anche se li ammazzava tutti. Urlava anche don Chisciotte, più forte di tutti, chiamandoli vili e traditori, e dicendo che il signore del castello era un fellone e un cavaliere malnato,16 dal momento che permetteva che si trattassero in tal modo i cavalieri erranti, e che, se egli avesse già ricevuto l investitura della cavalleria,17 lo avrebbe convinto della sua fellonia: «ma di voi , aggiungeva, «vile e bassa canaglia, non mi curo; tirate pure, avvicinatevi, venite avanti, fatemi tutto il male che potete e vedrete il prezzo che riceverete dalla vostra stoltezza e villania . Ciò diceva con tanto intrepido vigore che destò nei suoi aggressori una gran paura; e, sia per questo motivo, sia per le esortazioni del locandiere, cessarono di lanciar sassi; ed egli lasciò portar via i feriti e tornò alla veglia delle sue armi con la stessa calma e dignità di prima. All oste non piacquero gli scherzi del suo ospite e decise di sbrigarsi e dargli subito quell infausto ordine della cavalleria, prima che accadesse qualche altra disgrazia; così dopo esserglisi avvicinato, si scusò dell insolenza che nei suoi confronti aveva avuto quella gentaglia, senza ch egli ne sapesse nulla; ma erano stati ben puniti della loro tracotanza.18 Aggiunse che, come gli aveva già detto, in quel castello non c era cappella, ma che, per quanto rimaneva da fare, non era neanche necessaria; che il punto essenziale dell essere armato cavaliere consisteva nella collata e nella piattonata sulla spalla,19 secondo quanto egli sapeva sul cerimoniale dell Ordine,20 cosa che si poteva fare anche in mezzo a un campo, e ch egli aveva già adempiuto il suo dovere circa quel che riguardava la veglia d armi, per cui bastavano solo due ore di veglia, mentre lui ne aveva già fatto più di quattro. Don Chisciotte si bevve tutto e disse che egli era lì, pronto ad ubbidirgli, e che si sbrigasse nel più breve tempo possibile; perché, se fosse stato aggredito un altra volta, dopo che fosse armato cavaliere, non avrebbe lasciato anima viva nel castello, eccezion fatta di quelle persone ch egli gli avesse ordinato di risparmiare e che, per un riguardo a lui, avrebbe lasciate da parte. Il castellano, messo così sull avviso e pieno di paura per quanto aveva udito, portò subito un registro su cui segnava la paglia e la biada che dava ai mulattieri, e con un mozzicone di candela che gli reggeva un ragazzo e con le due suddette donzelle tornò dove era don Chisciotte, a cui ordinò di inginocchiarsi; poi, leggendo nel suo manuale (come se recitasse qualche devota preghiera), a un certo punto della lettura alzò la mano e gli diede un gran colpo sul collo e dopo di esso, con la sua stessa spada, una bella piattonata sulle spalle, sempre borbottando fra i denti 15 signora di beltà: principessa, letteralmente donna di bellezza (è un altra apostrofe a Dulcinea). 16 fellone malnato: traditore e cavaliere scellerato. 118 17 se egli avesse già della cavalleria: secondo le regole cavalleresche non era consentito battersi in duello prima dell investitura. 18 tracotanza: arroganza. 19 collata piattonata sulla spalla: la prima era uno scappellotto simbolico sul collo, la seconda il colpo di spada vibrato sulle spalle con la parte piatta. 20 Ordine: quello cavalleresco.

I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
I colori della letteratura ed. NUOVO ESAME DI STATO - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento