vocazione tragicA
La vocazione tragica di Alfieri, il suo individualismo elitario e il suo titanismo trovano un rispecchiamento nella complessità psicologica dei suoi personaggi, eroi lacerati ma irriducibili ed estremi. La scelta di dedicarsi alla tragedia ha infatti le sue radici nel temperamento stesso dello scrittore, nella sua concezione mitica ed eroica della vita.