autonomia
Ariosto ha un carattere discreto e riservato ed è, per natura, estraneo agli intrighi di corte. Ostile ai valori e ai meccanismi attorno a cui ruota la vita cortigiana, si ritrova in questo contesto per necessità. Egli però vagheggia un’esistenza tranquilla e serena, in cui dedicarsi liberamente e in autonomia alla lettura, alla scrittura e agli affetti familiari.