Lavorare senza farsi male

noi Per riflettere La disoccupazione non è colpa dei lavoratori immigrati; anzi, i dati uf ciali dell ISTAT confermano che gli immigrati svolgono lavori importanti e spesso umili che rendono possibile lo sviluppo dell economia del nostro Paese. acb Il cosiddetto lavoro nero o sommerso è un altro fenomeno preoccupante, che indica tutte le situazioni in cui un datore di lavoro assegna delle mansioni a un lavoratore in modo irregolare, cioè senza contratti scritti è senza rispettare le leggi dello Stato che regolano i rapporti di lavoro. Il lavoratore che accetta un impiego a queste condizioni non ha diritti, non è assicurato contro gli infortuni o le malattie e può essere lasciato senza lavoro in qualsiasi momento. LAVORARE SENZA FARSI MALE La sicurezza sul posto di lavoro è un diritto fondamentale per tutti i lavoratori e le lavoratrici. Per tutelare questo diritto, è possibile realizzare una mappa di rischio , ovvero la descrizione di tutti i rischi per la salute esistenti nell ambiente di lavoro, come per esempio la presenza di sostanze tossiche. L informazione chiara e precisa sui rischi connessi all attività lavorativa e sui mezzi per lavorare è un diritto dei lavoratori, mentre è un loro dovere rispettare le norme di sicurezza e applicare tutti i sistemi di prevenzione e le misure antinfortunistiche. Nessun altro obbligo legato al lavoro è più importante di questo, nemmeno il guadagno o la velocità di produzione. Libero professionista: è una persona che presta un servizio ad alto contenuto intellettuale, come per esempio un avvocato, un architetto, un ingegnere ecc. Committente: colui che assegna l esecuzione di un lavoro a un altra persona. Rapporto di lavoro: è l insieme dei diritti e dei doveri reciproci che legano il datore di lavoro e il lavoratore. Morire di lavoro Nonostante le leggi che tutelano la sicurezza sul posto di lavoro, purtroppo ogni anno in Italia centinaia di persone perdono la vita durante lo svolgimento della loro professione. Sono le cosiddette morti bianche, per le quali spesso è molto complicato stabilire colpe e responsabilità. Un LIBRO THYSSENKRUPP. MORTI SPECIALI S.P.A. di A. Di Virgilio e M. De Carli (Becco Giallo, 2019) ThyssenKrupp. Morti speciali S.p.A. è un fumetto, o meglio una graphic novel, che racconta del terribile incidente accaduto negli stabilimenti torinesi della acciaieria ThyssenKrupp il 6 dicembre 2007. Intorno all una e mezza di notte si sviluppa un incendio all interno dello stabilimento: un operaio muore sul colpo e altri sei perdono la vita nelle settimane successive tra grandi sofferenze. Con il passare dei giorni, emergono fatti molto gravi: gli operai di turno quella notte stavano lavorando da più di 12 ore e alcuni estintori e idranti non avevano funzionato perché la manutenzione dei sistemi di sicurezza era stata trascurata da parte dell azienda. Cinque dirigenti della ThyssenKrupp vengono rinviati a giudizio con l accusa di omicidio colposo e l amministratore delegato dell azienda viene accusato di omicidio volontario, per la prima volta nella storia dei processi sulle morti sul lavoro in Italia. 55