Io, noi, il mondo

Prefazione C ontribuire a formare cittadini responsabili e attivi. questa la finalità dell insegnamento di educazione civica secondo la legge che l ha nuovamente introdotto nelle nostre scuole. Ed è la stessa finalità che esso aveva anche in passato, quando già era entrato nei nostri programmi scolastici. Eppure, c è una distanza enorme dalle prime esperienze, a partire da quella del lontano 1958. Allora vennero ritenute sufficienti due ore al mese e nelle sole scuole medie e superiori. Nell Italia del tempo, molte regole del vivere civile già scaturivano da tradizioni e gerarchie capaci di conformare l evoluzione culturale e comportamentale nelle stesse età della crescita. Né c erano altre fonti dotate della stessa capacità conformativa. Si trattava perciò di iniettare in questo tessuto i principi e i valori della Costituzione, certo fortemente innovativi, e tuttavia tali da essere insegnati attraverso un programma relativamente limitato, nel tempo e nei contenuti. Con il passare dei decenni gli orizzonti si sono enormemente dilatati. E basta scorrere, per rendersene conto, i programmi di «Cittadinanza e Costituzione , l insegnamento al quale subentrerà dall anno scolastico 2020-21 la rinnovata educazione civica. Questa rinnovata educazione civica diviene addirittura un insegnamento trasversale, tanti sono i fronti che oggi deve coprire in un mondo che per gli stessi bambini e ragazzi è divenuto molto più grande e foriero di stimoli e di modelli comportamentali diversi; soprattutto a partire dall età, sempre più bassa, che consente loro di entrarvi con lo smartphone. Intanto, per sapere chi ci governa e quali diritti abbiamo, non basta più il perimetro della Costituzione, c è il più largo perimetro europeo, che è non meno importante e sul quale è non meno importante esercitare quella che chiamiamo cittadinanza attiva. Poi i nostri stessi diritti si sono venuti dilatando e basta pensare al mondo digitale, agli inganni e alle manipolazioni a cui soprattutto un minore può andare soggetto. Così come si è allargata l arena su cui si esercitano i nostri doveri e le nostre responsabilità: eravamo una comunità chiusa decenni fa, ora altri vengono a vivere con noi, con le loro culture e con le