APPROFONDIMENTO - CHE COS’È IL CYBERBULLISMO?

noi APPROFONDIMENTO Che cos è il cyberbullismo? Il cyberbullismo consiste nell impiego, sistematico e piani cato, di strumenti informatici (smartphone, email ecc.) e/o ambienti virtuali (social network, blog ecc.) per minacciare, diffamare o isolare una o più vittime incapaci di difendersi. [ ] In circa 15 anni dai primi casi importanti, si è potuto constatare come il cyberbullismo presenti delle caratteristiche distintive che lo rendono più pericoloso del bullismo in presenza. (D. Fedeli, C. Munaro, Bullismo e cyberbullismo. Come intervenire nei contesti scolastici, Giunti Edu 2019) G Ostracismo: nell Atene del V sec. a.C. era l allontanamento forzato dalla città di qualcuno ritenuto pericoloso per la collettività; oggi indica in senso lato l esclusione di un individuo da una comunità. acb li autori del brano che hai letto sostengono che il cyberbullismo sia più pericoloso del bullismo in presenza. Ti elenchiamo alcune delle caratteristiche distintive di questo fenomeno: conoscere almeno quelle principali può essere utile non solo per difendersi dai cyberbulli, ma anche per evitare di diventare complici inconsapevoli dei diversi tipi di aggressioni online. Un singolo atto di cyberbullismo può continuare a danneggiare la vittima per molto tempo e di fronte a un pubblico potenzialmente in nito. Per esempio, la pratica del videoposting, che consiste nel riprendere la vittima in un momento imbarazzante, può essere replicata in nite volte da complici involontari , che condividono sui social questo tipo di video, magari pensando che si tratti di un semplice scherzo, senza pensare alla sofferenza procurata alla vittima. Rispetto agli atti di cyberbullismo non ci sono vie di fuga: la vittima può cambiare scuola o città, ma le violenze online (diffamazioni, video imbarazzanti imbarazzanti b ti ecc.) ecc ) continueranno continueran a colpirla, causando la tendenza a chiudersi nella propria disperazione e a isolarsi dal mondo. Il cyberbullismo è all apparenza più facile del bullismo in presenza, perché di solito il cyberbullo si crede protetto dall anonimato, per esempio se agisce per mezzo di un pro lo fake sui social. Ma non è così! Oggi la Polizia Postale ha strumenti ef caci per risalire alla vera identità di chi compie reati online (non solo atti di bullismo, ma anche truffe, furti di identità ecc.). stata inoltre approvata la Legge 71/2017 sul cyberbullismo che, per prevenire e contrastare il fenomeno, obbliga gli Istituti scolastici ad avere un referente per il cyberbullismo. Nel cyberspazio i ruoli di vittima e bullo sono spesso meno rigidi di quanto non accada nella realtà: succede in molti casi di passare dalla condizione di bullo a vittima o che addirittura i due ruoli si sovrappongano. Così come per il bullismo in presenza, tuttavia, gli atti di cyberbullismo non sono mai un fatto privato tra vittima e aggressore, ma hanno conseguenze pesanti sul contesto sociale (scuola, famiglie ecc.). Il cosiddetto ostracismo online è una delle forme più diffuse di cyberbullismo. Consiste nell ignorare sistematicamente o escludere la vittima da tutti gli scambi sui social network causandole un vero e proprio isolamento. Ti è mai capitato di essere coinvolto in episodi di ostracismo online? Quale ritieni che sia la strategia più efficace per contrastare questo fenomeno? 123