AGENDA 2030 - LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
AGENDA 2030 – LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
ROTTURA DEL “LEGAME SOCIALE”
Per raggiungere la pace nel mondo è necessario porre fine a tutti i conflitti. La pace però non è solo l’assenza di guerra: far tacere le armi rimane un obiettivo prioritario, ma per costruire una società pacifica occorre anche lavorare per garantire ovunque lo “Stato di diritto”, cioè quella forma di Stato che assicura il rispetto dei diritti e delle libertà dell’uomo. Se i diritti e le libertà vengono calpestati, una società non può essere né sana né solida né pacifica.
LE CONSEGUENZE
AUMENTO DELLE DISUGUAGLIANZE
Nonostante la ricchezza globale aumenti, i salari sono sempre più bassi. Ciò provoca un ampliamento del divario tra i poveri, che sono la grande maggioranza della popolazione, e i ricchi, che sono una piccolissima minoranza e si arricchiscono sempre più.
MANCANZA DI PROSPETTIVE
La disoccupazione e la difficoltà di accesso a un’occupazione stabile sono problemi che riguardano soprattutto i giovani, anche in molti Paesi europei: la mancanza di prospettive impedisce loro di costruirsi una vita autonoma, formare una famiglia e progettare il futuro.
ANSIA E DEPRESSIONE
L’Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che l’insorgere di disturbi come ansia e depressione aumentano quando si è costretti a vivere in condizioni di povertà o in mancanza di lavoro.
I TRAGUARDI 2030
✓ DIRITTO AL LAVORO
Proteggere il diritto al lavoro e promuovere un ambiente lavorativo sano e sicuro per tutti.
✓ BASTA DISUGUAGLIANZE
Garantire a tutti un lavoro dignitoso e pagato in maniera equa. Eliminare le differenze di retribuzione tra uomini e donne, a parità di lavoro.
✓ OCCUPAZIONE GIOVANILE
Ridurre il numero di giovani disoccupati e non inseriti in percorsi di studio o formazione.
✓ BASTA SFRUTTAMENTO
Eliminare ogni forma di sfruttamento, lavoro forzato e lavoro minorile: garantire a ogni bambino il diritto all’infanzia.
IL CASO DI STUDIO
Un progetto virtuoso che può generare un cambiamento concreto nella direzione della sostenibilità e della giustizia.
IL RISCATTO DI UN BAMBINO LAVORATORE
Mustafiz è nato e cresciuto nel nord del Bangladesh, uno dei Paesi più poveri del pianeta. Come molti altri bambini in tutto il mondo, fin da piccolo ha dovuto lavorare per pochi soldi.
Per aiutare i propri famigliari Mustafiz ha fatto il fattorino, il bracciante, l’operaio in fabbrica, il venditore di polli: era l’unico in famiglia che riusciva a guadagnare un po’ di denaro.
Pur lavorando però non ha mai smesso di studiare e, una volta raggiunto il diploma, è riuscito a ottenere un impiego in una fabbrica di abbigliamento a Dacca, la capitale del Bangladesh.
Nel 2009 degli operatori di World Vision, un’Organizzazione Non Governativa impegnata da oltre 65 anni nella lotta contro la povertà, gli hanno proposto di entrare a far parte dell’organizzazione e lavorare per la sua comunità. Mustafiz ha accettato e da allora si prende cura dei bambini bisognosi, occupandosi del sostegno a distanza: tenere i contatti con i donatori sparsi in giro per il mondo, raccogliere gli aiuti economici e distribuirli per assicurare ai bambini un futuro più sereno. Grazie a World Vision, Mustafiz è anche riuscito a completare i suoi studi e a conseguire una laurea in Economia.
✓ Rimani connesso > www.worldvision.it
LE AZIONI
Alcuni consigli per poche, semplici azioni con cui iniziare a cambiare il nostro stile di vita e contribuire alla salute del pianeta.
ANCHE SE DISTANTI, POSSIAMO FARE MOLTO
Sono molte le organizzazioni che si occupano di sostegno a distanza. Si tratta di un modo semplice
ed efficace per aiutare i bambini dei Paesi più poveri o in via di sviluppo a migliorare la propria condizione di vita e avere un’istruzione adeguata, fondamentale per poter ottenere un giorno un lavoro dignitoso. Tenendo conto che in questi Paesi il costo della vita è molto più basso rispetto al nostro, basta donare pochi euro al mese per garantire a questi bambini un’infanzia migliore!
AIUTIAMO I NOSTRI “VICINI” MENO FORTUNATI
Anche nelle nostre città ci sono persone che vivono in situazioni di povertà: c’è chi ha perso il lavoro oppure chi ha uno stipendio troppo basso per garantire a tutta la famiglia un pasto caldo.
Per dare un sostegno alle persone in difficoltà, nel 1989 nasce in Italia il Banco Alimentare, un’organizzazione che si dedica alla raccolta di cibo da aziende produttrici, supermercati e ristoranti, per donarlo a mense e strutture che si occupano di assistenza ai poveri. Anche tu puoi dare una mano! Informati su www.bancoalimentare.it
IL CONFRONTO
Il cambiamento deve coinvolgere gli Stati, ma anche noi possiamo fare la nostra parte. Riflettere sulle nostre azioni e discuterne con gli altri è il primo passo.
FILM
Jamal è un ragazzo indiano cresciuto nella baraccopoli di Mumbai. Dopo aver perso la madre quando era molto piccolo, è costretto a procurarsi da vivere rubando o lavorando per uno sfruttatore senza scrupoli in cambio di vitto e alloggio. Un giorno gli si presenta però un’occasione che può cambiargli per sempre la vita.
The Millionaire
2008
regia di Danny Boyle
- qual è la funzione che la Costituzione attribuisce al lavoro?
- quale ruolo esercita lo Stato, nei confronti del lavoro?
- che cosa viene stabilito in merito alla retribuzione, al riposo e alla malattia?
- perché viene riconosciuto il diritto di scioperare?
Geo2030 - volume 3
Il Mondo