Il settore secondario

Il settore secondario comprende l’artigianato e l’industria.

Nell'artigianato lavorano poche persone che però spesso producono oggetti di grande valore. Il settore dell’industria è molto più importante e si divide a sua volta in industria di base, industria

di trasformazione e industria avanzata.

L’industria di base (o industria pesante) comprende tutte le attività di lavorazione delle materie prime e produce semilavorati (cioè prodotti intermedi, da lavorare ulteriormente) o macchine utili per altre industrie.
L’industria di trasformazione (o industria “leggera”) comprende le imprese che producono beni direttamente utilizzabili come i farmaci, i vestiti, le automobili, i prodotti alimentari ecc.
L’industria avanzata comprende attività che utilizzano le nuove tecnologie come l’elettronica, l’informatica, le telecomunicazioni ecc.

LE TRE RIVOLUZIONI INDUSTRIALI

La Prima Rivoluzione industriale è un nuovo sistema di produzione, fondato sull’uso delle macchine, iniziato in Inghilterra a metà del Settecento. Poi si è diffuso in tutta Europa.

Alla fine dell’Ottocento avviene la Seconda Rivoluzione industriale: si sfruttano nuove fonti di energia come l’elettricità e il petrolio.

La Terza Rivoluzione industriale è legata allo sviluppo dell’informatica che ha cambiato radicalmente il modo di lavorare delle persone.