Individuare un luogo sulla Terra

I punti di riferimento come il Sole, la Stella Polare e i punti cardinali ci permettono di orientarci nello spazio, ma non ci consentono di individuare la posizione esatta di un luogo.

Consideriamo una città, per esempio Milano: possiamo dire che è a nord rispetto a Roma, ma anche a sud di Aosta, a est di Torino e a ovest di Venezia. Siamo in grado, cioè, sulla base dei punti cardinali, di definire soltanto la sua posizione “relativa”, cioè dove si trova rispetto a qualcosa d’altro.

Esiste però un sistema di riferimento assoluto, ideato dai geografi, che ci permette di localizzare con esattezza un qualsiasi luogo sulla superficie terrestre: il reticolato geografico.

IL RETICOLATO GEOGRAFICO

Per convenzione si è stabilito che il parallelo di riferimento (parallelo “zero”) è l’Equatore mentre il meridiano di riferimento è quello che attraversa l’osservatorio astronomico di Greenwich, vicino Londra, in Inghilterra.

Oltre all’Equatore, che rappresenta il parallelo zero, i geografi hanno individuato altri quattro paralleli utilizzati come punti di riferimento. A Nord:

• il Circolo Polare Artico;
• il Tropico del Cancro.

A Sud:

• il Tropico del Capricorno;
• il Circolo Polare Antartico.

LE COORDINATE GEOGRAFICHE

Un punto geografico è individuato tramite le sue coordinate geografiche chiamate latitudine e longitudine.

• La latitudine è la distanza di un punto rispetto all’Equatore, considerato come parallelo “zero”.
• La longitudine è la distanza di un punto dal meridiano di Greenwich, considerato come meridiano “zero”.

Visto che la Terra è sferica, latitudine e longitudine si misurano in gradi e non in chilometri, perché si calcolano gli angoli che un determinato punto forma con il piano dell’Equatore e con il piano del meridiano di Greenwich.

Il Polo Nord si trova quindi a 90° latitudine Nord e il Polo Sud a 90° latitudine Sud, mentre i meridiani hanno una longitudine che varia da 0° a 180° Est o Ovest.

Ogni grado di latitudine o di longitudine è diviso in 60’ (cioè 60 primi), e ogni primo in 60” (cioè 60 secondi), come avviene per la misura di tutti gli angoli.

Latitudine e longitudine sulle carte

Quasi sempre, sulle carte geografiche troviamo indicate la latitudine (sui lati destro e sinistro della carta) e la longitudine (in alto e in basso).

Questo permette di individuare le coordinate geografiche di ogni località presente sulla carta.