A tu per tu con l’opera - Il Centro culturale Tjibaou

a tu per tu con l’opera

Il Centro culturale Tjibaou

RENZO PIANO
  comprendo e apprezzo
Dove? Quando? Perché?

Renzo Piano è nato a Genova nel 1937 da una famiglia di imprenditori edili, ha studiato a Firenze e a Milano e ha viaggiato in tutto il mondo, ma continua a vivere e lavorare nella sua città natale. L’esperienza diretta nei cantieri lo ha reso un vero e proprio “costruttore”, capace di unire la bellezza dell’architettura con la funzionalità, attraverso la scelta delle tecnologie e dei materiali più appropriati per ogni opera.

Oggi è uno dei più importanti architetti contemporanei; progetta teatri e musei, spazi commerciali, attrezzature per lo sport, aeroporti e grattacieli in diversi Paesi.

Per Renzo Piano “l’architettura è l’arte di dare rifugio alle attività dell’uomo: abitare, lavorare, curarsi, insegnare e, naturalmente, stare insieme. È quindi anche l’arte di costrui­re la città”. E proprio attraverso il modo in cui costruisce la città, l’architetto esprime la propria “visione del mondo”.

Che cosa vedo?

1 Il Centro culturale si sviluppa su di una piccola penisola affacciata sull’Oceano Pacifico, caratterizzata da una folta vegetazione; è concepito come un villaggio, con una serie di edifici che richiama le capanne tradizionali delle popolazioni locali. Il grandioso complesso architettonico è costituito da dieci edifici della stessa forma ma di dimensioni leggermente diverse a seconda delle attività ospitate all’interno di ciascuna: un museo, una sala da concerti, una biblioteca, alcuni uffici. Tutti gli spazi sono collegati tra loro da percorsi pedonali immersi nel verde di un esteso giardino.


2 Per dar corpo alle forme a guscio dei diversi edifici, Piano ha affiancato tecnologie all’avanguardia e materiali moderni a quelli tradizionali. L’architetto ha utilizzato l’acciaio e un reticolo di montanti e listelli ricavati da un legno locale denominato Iroko, ricercando un dialogo con l’ambiente circostante.

  punti fermi

Il centro è stato costruito per proteggere la cultura indigena Kanak e rispecchia l’organizzazione dei loro villaggi tradizionali. Renzo Piano con questo progetto dimostra come il dialogo tra natura e architettura sia possibile, realizzando così la sua concezione dell’abitare nel mondo.

Artelier
Artelier
Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva