A tu per tu con l'opera - Analisi attiva - Il pulpito di Sant’Andrea

a tu per tu con l’opera  – analisi attiva

Il pulpito di Sant’Andrea

Giovanni Pisano

  comprendo e apprezzo

Osserva l’immagine, leggi il testo, rispondi alle domande.

Il pulpito di Sant’Andrea è opera dello scultore Giovanni Pisano (Pisa 1245 ca. - Siena 1318). Giovanni proviene da una famiglia di artisti: il padre Nicola, infatti, dirigeva a Pisa, intorno alla metà del Duecento, una bottega di scultori molto affermata.

Il pulpito è una sorta di palco esagonale in cui la parte praticabile (su cui si poteva camminare) sopraelevata è circondata da una balaustra composta da lastre a bassorilievo su cinque dei suoi sei lati: uno veniva lasciato libero per l’accesso. Su ogni spigolo della balaustra ci sono statue che raffigurano personaggi del Vecchio Testamento: si crea così una sequenza ininterrotta di figure, che invita l’osservatore a girare intorno all’opera.

La parte praticabile è retta da colonne, di cui una al centro.


► Quante sono le colonne poste a sostegno del pulpito?

 


► Da che cosa è composta la parte superiore di ogni colonna?

 


► Il fusto delle colonne è realizzato con lo stesso materiale di cui è fatto il pulpito?

 

Le colonne sono sorrette da statue: alcune poggiano su leoni, altre su figure umane, i cosiddetti telamoni, usati in architettura fin dall’arte classica.


► La colonna centrale del pulpito poggia su:

  • un leone alato, un’aquila e un grifone.
  • una cariatide e un leone.
  • un telamone.

Le lastre della balaustra, decorate a bassorilievo, raffigurano cinque scene della vita di Cristo: Natività, l’Adorazione dei Magi, la Strage degli innocenti, la Crocifissione e il Giudizio universale. Ogni scena è affollata di personaggi che sfruttano tutta la profondità del rilievo: in questo modo si formano ombre profonde che aumentano la drammaticità degli eventi.


► Quali scene sono rappresentate sulle lastre che vedi nelle fotografie?


A                                                                                                                                                                                             


B                                                                                                                                                                                             

  confronto

Il pulpito di Giovanni è molto simile a quello creato quarant’anni prima dal padre Nicola per il Battistero di Pisa: la forma è analoga, e quasi identici sono i soggetti che decorano i rilievi. Il pulpito di Nicola appare però più classico ed equilibrato, mentre quello di Giovanni sembra percorso da un continuo ed emozionante movimento drammatico.

  all’opera!

Ricerca e stampa la visione frontale di ogni lato del pulpito realizzato da Giovanni Pisano. Attraverso la tecnica del collage sostituisci, con elementi decorativi precedentemente ricercati, la parte occupata dalle lastre marmoree scolpite. Ritaglia ogni lato e infine ricomponi il pulpito tridimensionalmente.

Artelier
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Percorso integrato di Storia dell’arte e Comunicazione visiva