I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO LA VITA Torquato Tasso nasce a Sorrento nel 1544. Si dedica agli studi di legge e avvia la composizione della Gierusalemme; nel 1562 pubblica il Rinaldo. In questo periodo inizia anche a scrivere liriche. Nel 1565 si stabilisce a Ferrara a servizio del cardinale Luigi d Este . Dopo un periodo sereno, l invidia e i sospetti dei cortigiani fanno precipitare Tasso in uno stato di inquietudine che ne altera l equilibrio psichico. All inizio del 1575 conclude la futura Gerusalemme liberata, con il titolo di Goffredo. Si allontana da Ferrara, dove torna nel 1579 e dà segni di squilibrio, perciò viene rinchiuso nell Ospedale di Sant Anna. Nel 1586 è a Mantova, presso Vincenzo Gonzaga, che ne ha ottenuto la custodia. Torna infine a Roma, sotto la protezione di papa Clemente VIII, dove si dedica a un rifacimento della Liberata che intitola Gerusalemme conquistata (1593); qui muore nel 1595. LE OPERE PRINCIPALI Rime Sono circa duemila le liriche pubblicate in tre raccolte successive (1567, 1591 e 1593). Il modello petrarchesco è arricchito di elementi originali: toni patetici, metafore sorprendenti, variazione di ritmi e sonorità verbali. Nei componimenti Tasso spazia dalla materia autobiografica e morale ai motivi encomiastici e all abbandono sensuale. La musicalità dei componimenti affascinerà i poeti barocchi. MI PREPARO ALL ORALE Quali elementi di originalità caratterizzano le Rime di Tasso rispetto al modello petrarchesco? p. 762 Illustra le tappe del lavoro di scrittura e revisione che portano alla redazione definitiva della Gerusalemme liberata. pp. 772-773 L uso del «meraviglioso cristiano segna la rottura di due princìpi aristotelici: quali? p. 777 Aminta Favola pastorale del 1573 in cui Tasso recupera il modello latino (Virgilio) e quello umanistico (Poliziano), portando in scena gli intrecci amorosi del pastore Aminta e della ninfa Silvia. Gerusalemme liberata un poema epico in ottave ambientato durante la prima crociata (1096-1099). Tasso infatti cerca di rielaborare il modello ariostesco nel clima della Controriforma. L opera, iniziata tra 1570 e il 1575, è frutto di un lungo lavoro di revisione da parte dell autore, che si conclude nel 1593 con la pubblicazione della Gerusalemme conquistata. Nell esercito cristiano, guidato da Goffredo di Buglione, si distinguono Rinaldo e Tancredi, combattuti fra l amore e il dovere. Le tre donne protagoniste, Armida, Erminia e Clorinda, tutte saracene, incarnano il fascino diabolico femminile; alla fine, però, scelgono di convertirsi alla fede cristiana. Mescolando retorica classica, lirismo sofferto e virtuosismo manierista e con l introduzione del «meraviglioso cristiano Tasso scardina i princìpi aristotelici dell unità dell azione drammatica e della verosimiglianza inserendo alcuni elementi magici, simbolo dell irrazionalità che si cela nella Storia. L ottava di Tasso appare a tratti sostenuta e a tratti patetica, al fine di enfatizzare gli effetti emotivi del testo. La complessità delle scelte sintattiche e retoriche mira ad accrescere la partecipazione emotiva del lettore agli stati d animo dei personaggi. 802 / L ET DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO
Letteratura attiva - volume 1
Dalle origini al Cinquecento