Francesco Petrarca

LA PRODUZIONE LETTERARIA

LE OPERE IN VERSI


IN LATINO

Epystolae metricae
1333-1354

(Epistole in versi) Le 66 lettere in versi sono ispirate alle epistole di Orazio e sono raccolte in 3 libri mai però organizzati definitivamente dall’autore; avranno molta fortuna presso i poeti latini dell’età umanistica.

Africa
1338-1341

Il poema epico in esametri racconta la Seconda guerra punica, celebrandone il protagonista, Scipione l’Africano, vincitore sul cartaginese Annibale. Petrarca affronta il motivo della precarietà dei successi mondani e della labilità di ogni realtà terrena, soggetta al tempo e alla morte.

Bucolicum carmen
1346-1348

(Carme bucolico) Si tratta di 12 egloghe in cui, sotto il travestimento pastorale, l’autore passa in esame, con un approccio allegorico, varie questioni tra le quali la critica alla curia avignonese, oggetto di dura polemica.

Psalmi poenitentiales
1348

(Salmi penitenziali) Il poeta prende a modello i versetti del Libro dei Salmi dell’Antico Testamento per comporre 7 preghiere in versi in cui supplica Dio di dargli forza per liberarsidai peccati e dalle passioni terrene.

IN VOLGARE

Canzoniere
1342-1373
T4-T12

La raccolta di 366 componimenti lirici che ha come personaggio cardine Laura, la donna amata. Petrarca vuole descrivere il passaggio dalle passioni terrene, come l’amore per Laura, ai valori della spiritualità. p. 318

Trionfi
1356-1374

Nel poema allegorico-didascalico sono presenti 6 visioni di altrettante personificazioni: Amore, Pudicizia, Morte, Fama, Tempo, Eternità.

LE OPERE IN PROSA


IN LATINO

RACCOLTE EPISTOLARI

Familiares
1325-1366
T2-T3

(Lettere Familiari) È la raccolta di 350 lettere in 24 libri a familiari e amici. p. 304

Sine nomine
1342-1358

(Senza il nome del destinatario) Si tratta di 19 violente epistole contro la curia di Avignone.

Seniles
1361-1374

(Senili) Sono 125 lettere scritte in vecchiaia e divise in 17 libri: incompiuta è una lettera indirizzata ai posteri.

Variae

(Varie) Lettere di vario argomento, disperse e diffuse postume.

TRATTATI
De viris illustribus
1337-1351
(Gli uomini illustri) Biografie e aneddoti esemplari di celebri personaggi del mondo antico.

Rerum memorandarum
1343-1345

(Libri di fatti memorabili) Il trattato filosofico-morale contiene esempi e aneddoti sull’educazione morale.

De vita solitaria
1346-1356

(La vita solitaria) Il trattato filosofico-morale è un’apologia del gusto per la solitudine e lo studio.

De otio religioso
1347

(La quiete della vita religiosa) È un trattato morale sull’otium dei religiosi.

Secretum
1347-1353
T1

Il trattato morale in forma di dialogo nel quale Petrarca riflette sul proprio dissidio interiore. p. 304
TESTI POLEMICI

Invectivae contra medicum quendam
1352-1355

(Invettiva contro un medico) L’invettiva si scaglia contro la medicina in quanto “arte meccanica” contrapposta alla poesia.

De remediis utriusque fortunae
1356-1366

(I rimedi della buona e della cattiva sorte) Si tratta di dialoghi filosofici su buona e cattiva sorte.

De sui ipsius et multorum ignorantia
1367

(Sull’ignoranza propria e di molti) Petrarca replica alle accuse formulate da quattro giovani che gli rimproverano uno scarso interesse per il pensiero di Aristotele, sottolineando la propria concezione della cultura basata sulla conciliazione tra la letteratura pagana e la verità cristiana.

Letteratura attiva - volume 1
Letteratura attiva - volume 1
Dalle origini al Cinquecento