Qualità in Cucina

Il miele vanta una lunghissima tradizione produttiva che nei nostri territori era celebre già nel Medioevo. Si trattava di un attività molto redditizia, come testimonia il fatto che già nel 1508 ogni alveare posseduto a Pontremoli (MS) era soggetto a tassazione! La produzione italiana si distingue per aver ottenuto tre denominazioni: il Miele della Lunigiana DOP, il Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP e il Miele Varesino DOP. Il Miele della Lunigiana DOP può essere di acacia o di castagno, ed è consumato allo stato naturale, da solo, oppure impiegato come ingrediente nella preparazione di alcuni dolci, come quelli tipici della tradizione toscana. Il Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP, invece, si abbina perfettamente ai formaggi tipici della sua zona di produzione, oltre a venire utilizzato come ingrediente di piatti e dolci della tradizione bellunese. In ne il Miele Varesino DOP è ottimo per la prima colazione, oltre a essere impiegato anche per dolci care il latte, il tè e le tisane. Essiccazione dello Zafferano dell Aquila DOP. Miele della Lunigiana DOP. PER APPROFONDIRE LO ZAFFERANO E LE SPEZIE Schede Qualigeo IL MIELE E ALTRI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Schede Qualigeo 1. Perché lo zafferano è noto come «oro rosso ? Quali aspetti del suo metodo di produzione possono essere considerati sostenibili? Rispondi alle domande in una breve relazione. 2. Quale è il legame tra il miele e i prodotti tipici del territorio? Elenca 3 piatti tradizionali che conosci che utilizzano il miele, scegline uno e realizza una scheda che illustra la sua ricetta. ECCELLENZE MADE IN ITALY 189 Il miele DOP e i suoi abbinamenti TE PRO TTA DICAZION IN OGRAFI GE C A E

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Per il primo biennio