Qualità in Sala

L imbottigliamento L imbottigliamento è l ultima fase della produzione del vino. I vini fermi (cioè senza bollicine ) di solito si imbottigliano in primavera se bianchi, rosati o rossi giovani, e in autunno se rossi. I vini vivaci, cioè frizzanti, si imbottigliano ai primi rialzi termici (marzo), che favoriscono una leggera fermentazione degli zuccheri residui. L imbottigliamento può avvenire in vari modi. A caldo, un sistema adatto a vini poco interessanti: il vino viene riscaldato a 80 °C e poi portato a circa 50 °C al momento di metterlo in bottiglia. Un impianto di imbottigliamento: la meccanizzazione delle procedure permette di lavorare in ambienti in cui l aria viene sostituita da gas inerti, che prevengono i fenomeni ossidativi che alterano soprattutto i vini bianchi. Isobarico, tipico degli spumanti prodotti con il metodo Charmat: il vino si mette in bottiglia usando macchinari che gli evitano il contatto con l ossigeno con l impiego di gas inerti. Tradizionale: il vino viene spillato e imbottigliato a contatto con l aria; questo sistema presenta qualche rischio di fenomeni ossidativi, soprattutto nel caso dei vini bianchi. Il processo produttivo del vino Coltivazione in vigna Vendemmia e trasporto in cantina Diraspatura e pigiatura Operazioni di cantina e maturazione Vinificazione Torchiatura Invecchiamento Imbottigliamento Distribuzione 228 UDA 10 BASI DI ENOLOGIA E SERVIZIO DEL VINO

Qualità in Sala
Qualità in Sala
Per il primo biennio