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COME SCELGO I TEMPI DEI VERBI? RICORDA Puoi utilizzare il presente storico per raccontare un fatto del passato. Quando utilizzi il presente storico per narrare fatti del passato, fai attenzione a non ritornare al tempo passato all improvviso. Infatti è corretto scrivere: Nel 9 d.C. la lunga e faticosa campagna dell imperatore romano Augusto per la conquista della Germania settentrionale è quasi conclusa e il governatore Publio Quintilio Varo è incaricato di portare definitivamente la pax romana nelle regioni selvagge, coperte da fitte foreste e abitate dalle fiere tribù dei barbari Germani. Non è corretto scrivere: Nel 9 d.C. la lunga e faticosa campagna dell imperatore romano Augusto per la conquista della Germania settentrionale è quasi conclusa, e il governatore Publio Quintilio Varo era stato incaricato di portare definitivamente la pax romana nelle regioni selvagge, coperte da fitte foreste e abitate dalle fiere tribù dei barbari Germani. Usa correttamente l imperfetto, il passato prossimo e il passato remoto. Per ricordare le sfumature di significato tra questi diversi tipi di passato, utilizza come base questa classificazione: l imperfetto indica un fatto che si ripete nel passato; il passato prossimo indica un fatto che è avvenuto in un passato vicino e che ha ancora effetti sul presente; il passato remoto indica un fatto avvenuto in un passato lontano e privo di effetti sul presente. Ecco tre esempi utili: Da piccola avevo paura dei terremoti imperfetto: ogni terremoto, da piccola, mi spaventava. Due anni fa ho pianto durante il terremoto: ancora oggi lo ricordo con terrore passato prossimo: la paura del terremoto o almeno il suo ricordo influiscono ancora sul presente. Una volta a Cingoli ebbi molta paura del terremoto passato remoto: la paura provata a Cingoli è un fatto lontano nel tempo e che non ha influssi sul presente. Per quanto riguarda le differenze tra imperfetto e passato prossimo e i loro rispettivi usi è bene scendere un po più nel dettaglio, anche per la frequenza con cui questi tempi vengono utilizzati. Scegliere tra l uno e l altro tempo significa infatti stabilire se l azione è compiuta (passato prossimo) o non compiuta (imperfetto), se è presentata nel momento del suo svolgersi (imperfetto) o nella sua interezza (passato prossimo). Esempi: Ieri sono andato a casa di Chiara VS Spesso, da giovane, andavo a casa di Chiara. Da questa differenza nascono anche frasi come queste: Mentre tornavo a casa ho incontrato Giovanni entrambe le azioni si svolgono nel passato, ma la seconda interrompe la prima: il tornare a casa (azione non compiuta) è interrotto dall incontro con Giovanni (azione compiuta). 49

Quaderno di scrittura
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Antologia primo biennio