4. A CHE COSA SERVONO GLI AVVERBI?

4. A CHE COSA SERVONO GLI AVVERBI? GLI AVVERBI sono una parte invariabile del discorso che serve a modificare e specificare il significato di una frase per quel che riguarda: il modo Voglio vederci chiaro. il tempo Partirò domani. il luogo Si sta bene, qui. la quantità Hai urlato troppo. il giudizio Certo non ti sei fatto mancare nulla! l esclamazione o l interrogazione Perché piangi? A che cosa si riferiscono? Possono riferirsi a qualsiasi parte del discorso: un verbo Ho mangiato troppo. Se indosso gli occhiali ti vedo bene. un nome A pranzo ho bevuto solo acqua. un aggettivo Ho incontrato un ragazzo diversamente abile. un altro avverbio Ho dormito molto male. un intera frase Sicuramente non abbiamo paura del buio. Qual è la loro posizione? Per quanto riguarda la loro posizione, gli avverbi si trovano in genere vicino alla parola o al gruppo di parole a cui si riferiscono. L avverbio non precede sempre la parola o l espressione di riferimento. Di solito, nella scrittura non letteraria, l avverbio si trova prima dell aggettivo e del nome (è molto bello; è solo stanchezza) e dopo il verbo (dormirò domani). In presenza di verbi in forma composta, spesso l avverbio si trova tra l ausiliare e il participio (Non ho mai visitato Praga). RICORDA Cambiando la collocazione dell avverbio in una frase puoi modificare il senso della frase stessa. Solo Lucia ha ascoltato Mario durante l interrogazione in matematica significa che Lucia ha ascoltato Mario durante l interrogazione in matematica, gli altri non l hanno fatto. Lucia ha solo ascoltato Mario durante l interrogazione in matematica significa che Lucia ha ascoltato Mario durante l interrogazione in matematica e non ha fatto nient altro. 21

Quaderno di scrittura
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Antologia primo biennio