La luce del futuro - volume C

Eneide 20 25 30 35 40 45 a misura di monte e ne intessono i fianchi di abete; simulano un voto per il ritorno, la fama si sparge. Qui rinchiudono di frodo nel fianco oscuro prescelti corpi di eroi designati a sorte, e le vaste profonde caverne del ventre riempiono d uomini armati. Davanti è Tenedo in vista, famosa isola, florida e ricca durante il regno di Priamo, ora soltanto una baia, una sosta malfida alle navi; qui, spintisi al largo, si celano nella riva deserta. Pensammo che fossero partiti con il vento diretti a Micene . Allora tutta la Teucria si scioglie da un lungo dolore. Si aprono le porte; piace l andare, e il dorico campo e i luoghi deserti vedere e la libera spiaggia. Qui la schiera dei Dolopi, qui di Achille crudele la tenda, qui la flotta, qui usavano combattere schierati. Parte al dono esiziale per la vergine Minerva stupisce, ed ammirano la mole del cavallo; e per primo Timete esorta a introdurlo tra le mura e a collocarlo sulla rocca, si trattasse d inganno, o già comportasse così il destino di Troia. Ma Capi e quelli che hanno in mente un migliore pensiero, vogliono che si getti in mare il tranello dei Danai, il dono sospetto, o si arda appiccandovi fiamme, o si forino le cavità del ventre e si esplorino i nascondigli. Il popolo incerto si divide in opposti pareri. Per primo accorre, davanti a tutti, dall alto della rocca Laocoonte adirato, seguito da una grande turba; e di lungi: Sciagurati cittadini, quale così grande follia? credete partiti i nemici? o stimate alcun dono dei Danai privo d inganni? Così conoscete Ulisse? O chiusi in questo legno si tengono nascosti Achei, 17. a misura di monte: grande come una montagna (iperbole). ne intessono abete: i fianchi del gigantesco cavallo sono costruiti con tronchi di abete. 18. simulano ritorno: fingono che si tratti di un offerta augurale (voto) per propiziare il ritorno in patria. 19. di frodo: di nascosto. 22. Tenedo isola: isola dell Egeo (l odierna Bozcaada), nei pressi di Troia. 24. una sosta navi: un approdo insicuro per le imbarcazioni. 26. Micene: città achea del Peloponneso, che vale qui a indicare l intera Grecia. 27. Teucria: la terra dei Teucri, cioè i Troiani, dal nome dell avo Teucro. 28. piace l andare: ai Troiani, che finalmente hanno la possibilità di vedere da vicino il luogo dell accampamento greco e la piana che era stata teatro degli scontri. dorico: greco. 29. libera: liberata dall accampamento acheo. 32. Parte stupisce: una parte dei Troiani scesi per ispezionare la spianata prima occupata dall accampamento greco si meraviglia del dono nefasto (esiziale) dedicato dalla dea Minerva, cioè del cavallo. 33. Timete: fratello di Priamo, a cui il re aveva fatto uccidere il figlio, coetaneo di Paride, per timore che la sua nascita fosse di pes- simo auspicio per Troia. Per questo motivo Enea sospetta che Timete spinga per portare il cavallo dentro le mura: per vendicarsi del torto subito da Priamo tradendo la città (v. 34). 36. Capi: un compagno di Enea nel viaggio verso l Italia, fondatore mitico della città campana di Capua. 42. Laocoonte: figlio di Capi e fratello di Anchise, era sacerdote del dio Apollo. turba: folla. 45. Così conoscete Ulisse: così (poco e male) conoscete Ulisse? Laocoonte invita i Troiani a diffidare del cavallo e di ogni ipotetico dono dei Greci. 329

La luce del futuro - volume C
La luce del futuro - volume C
Epica