La luce del futuro - volume C

Omero UNIT 2 240 245 250 E gli rispose la dea Atena occhio azzurro: «Sciocco tu sei straniero, o vieni da ben lontano, se questa terra mi chiedi. Davvero non è così oscura, ma la sanno moltissimi, sia quanti stanno verso l aurora e il sole, sia quanti vivono in fondo verso l ombra nebbiosa. aspra, e non adatta ai cavalli; non è troppo magra, ma non è molto vasta. Pure c è grano infinito, c è vino e sempre pioggia la bagna e guazza abbondante. buona nutrice di capre e bovi: e una selva c è, d ogni specie di piante: pozzi perenni vi sono. Sì, straniero, il nome d Itaca fino a Troia è arrivato, ch è ben lontana, dicono dalla terra d Acaia! Disse così: godette Odisseo costante glorioso, e salutò la sua terra paterna, come gli ebbe parlato Pallade Atena, la figlia di Zeus egìoco. Omero, Odissea, libro XIII, vv. 187-206, 217-252, trad. di R. Calzecchi Onesti, Einaudi, Torino 1989 Telemaco Atena invita Odisseo a recarsi dal porcaro Eumeo, che durante la sua assenza da Itaca gli è rimasto fedele (libro XIII). Dopo aver accolto lo straniero, trasformato da Atena in un vecchio mendicante per evitare un immediato riconoscimento, Eumeo gli racconta le difficoltà in cui versa l isola a causa dell assenza del signore, dato per morto durante il ritorno dalla guerra di Troia (libro XIV). Nel frattempo Atena si è recata a Sparta a sollecitare il rientro di Telemaco e a metterlo in guardia da un agguato teso dai Proci al suo ritorno (libro XV). Sbarcato a Itaca e sfuggito alle insidie dei pretendenti, Telemaco si reca alla capanna di Eumeo seguendo le indicazioni della dea. Qui incontra il mendicante, al quale offre aiuto. Mentre Eumeo si allontana per informare Penelope del rientro del figlio, Atena restituisce l eroe alla sua bellezza e gli ordina di rivelarsi a Telemaco (libro XVI). 175 Disse, e con la verga d oro lo sfiorò Atena: subito un manto ben pulito e una tunica gli vestì indosso, gli diede giovinezza e prestanza; d un tratto fu bruna la pelle, le guance si stesero, nera divenne intorno al mento la barba. 236. la dea Atena occhio azzurro: la dea Atena dagli occhi azzurri (epiteto formulare). 240-241. sia quanti... nebbiosa: Itaca è nota sia a coloro che abitano verso oriente, dove sorge il sole, sia a quanti risiedono verso occidente, dove il sole tramonta e si trova l oscurità. 276 242. aspra: Itaca è caratterizzata da un territorio nel complesso ripido e brullo. 245. guazza abbondante: rugiada che bagna con abbondanza il terreno. 249. terra d Acaia: la Grecia. Col tempo, il toponimo passò a indicare le regioni più settentrionali del Peloponneso. 252. egìoco: portatore dell egida, lo scudo di Zeus rivestito con la pelle della capra Amaltea, che lo allattò da piccolo. 174. prestanza: bellezza e vigore fisico. 175. le guance si stesero: la pelle del volto si distese, eliminando le rughe e restituendo all eroe un incarnato giovane.

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Epica