La luce del futuro - volume B

Mistero buffo è stato proposto in numerosissime repliche, di volta in volta arricchite da modifiche o aggiunte. La commedia consiste in una serie di monologhi ispirati alla tradizione popolare medievale e alle storie alternative della vita di Cristo, tratte dai Vangeli apocrifi, testi esclusi dal canone della Bibbia. L opera è scritta in grammelot, una lingua inventata che mescola all italiano dialetti padani, onomatopee e suoni privi di significato. In questo passo, che riportiamo di seguito in versione italiana, Fo rivisita un antica favola siciliana. Un contadino senza terra riesce a trasformare, con il sudore del lavoro, una montagna arida e pietrosa in una sorta di fertilissimo paradiso terrestre. La sua fortuna, tuttavia, è di breve durata. Venuto a sapere del miracolo, il padrone della valle si presenta a reclamare la terra per sé, ma il contadino rifiuta di cederla. Dopo aver inviato, senza successo, un prete e un notaio, il padrone passa alle maniere forti: prima devasta la terra del contadino, poi compie atroci abusi nei confronti della sua famiglia. Distrutto e sul punto di suicidarsi, il contadino viene salvato in extremis da uno strano miracolo... Audio LETTURA 5 I bambini non potevano andare in giro, tutti erano lì, e non ci guardava più nessuno. Mia moglie è scappata! Io non l ho più vista; io non so dove è andata. I bambini non mi guardano, sono venuti ammalati1 e manco2 piangevano. Sono morti! Io sono rimasto solo. Solo con questa terra! Non sapevo cosa fare. Una sera ho preso un pezzo di corda, l ho buttato su una trave, me la sono messa intorno al collo, ho detto: «Bene, mi lascio andare, adesso! . Faccio per lasciarmi andare, impiccato, quando mi sento battere una mano sulla spalla, mi volto, c è uno con una faccia pallida, con gli occhi grandi che mi dice: 1. sono... ammalati: si sono ammalati. 2. manco: nemmeno. 523 IL Dario Fo nasce nel 1926 a Sangiano, in provincia di Varese. Figlio di un ferroviere, dopo la guerra civile, combattuta come volontario nell esercito della Repubblica sociale, studia all Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, e più tardi comincia a collaborare con la Rai in qualità di autore e attore di testi satirici. Nel 1954 sposa l attrice Franca Rame, con la quale si trasferisce a Roma, dove lavora come attore e sceneggiatore cinematografico. Nel 1968, anno della contestazione studentesca, avviene una svolta radicale nella sua carriera: ispirato dalle idee progressiste, decide di far uscire gli spettacoli dai teatri tradizionali, considerati elitari e borghesi, e porta i suoi lavori nelle piazze e nelle fabbriche, per avvicinarli al popolo. Il suo capolavoro, Mistero buffo, va in scena per la prima volta nel 1969; poco tempo dopo è la volta di altre opere, come Morte accidentale di un anarchico (1970) e Guerra di popolo in Cile (1973), che accentuano il carattere protestatario della sua produzione. Nel 1997 riceve il premio Nobel per la letteratura. Muore a Milano nel 2016. CLASSICO teatro di narrazione DATA DI COMPOSIZIONE:Il 1969 TRATTO DA: Mistero buffo LINGUA ORIGINALE: italiano e grammelot

La luce del futuro - volume B
La luce del futuro - volume B
Poesia e teatro