La luce del futuro - volume B

Tratta dall omonima novella del 1911, la versione teatrale, che presenta un atto unico, viene pubblicata nel 1918. Rosario Chiàrchiaro, padre di famiglia con una moglie malata e due figlie a carico, ha perso il lavoro a causa della sua fama di iettatore, cioè di portatore di sventure. La superstizione lo ha rovinato economicamente e socialmente: impossibile per lui, vista la sua reputazione, trovare un altro impiego o mantenere amicizie e relazioni personali. Privo di mezzi e disperato, Chiàrchiaro si rivolge allora al giudice D Andrea per ottenere giustizia. Ma che tipo di giustizia va cercando, realmente, Chiàrchiaro? Audio LETTURA 5 Stanza del Giudice istruttore1 D Andrea. Grande scaffale che prende quasi tutta la parete di fondo, pieno di scatole verdi a casellario,2 che si suppongono zeppe d incartamenti. Scrivania, sovraccarica di fascicoli, a destra, in fondo e, accanto, addossato alla parete di destra, un altro palchetto. Un seggiolone di cuoio per il Giudice, davanti la scrivania. Altre seggiole antiche. Lo stanzone è squallido. La comune3 è nella parete di destra. A sinistra, un ampia finestra, alta, con una vetrata antica, scompartita.4 Davanti alla finestra, come un quadricello5 alto, che regge una gabbia. Lateralmente, a sinistra, un usciolino6 nascosto. 1. Giudice istruttore: il magistrato incaricato di raccogliere le prove, le testimonianze e gli elementi utili per decidere se prosciogliere l imputato o dare il via al processo vero e proprio. 2. a casellario: diviso in tanti piccoli scomparti, come caselle, per tenere ordinati schede e documenti vari. 3. La comune: la porta comune, da dove entrano o escono gli attori che interpretano i personaggi. 4. scompartita: divisa in riquadri o figure. 5. un quadricello: una specie di piedistallo a base quadrata. 6. usciolino: porticina. 505 IL Luigi Pirandello nasce a Girgenti (oggi Agrigento), nel 1867. Si iscrive alla facoltà di Lettere di Palermo e si laurea nel 1891 a Bonn, in Germania. Tornato in Sicilia, nel 1894 sposa Maria Antonietta Portulano, e in seguito diventa insegnante di lettere, avviando anche la carriera di scrittore con la pubblicazione di romanzi, versi e novelle. Nel 1903 si verifica un evento drammatico, che sconvolge la sua vita: l allagamento di una miniera di zolfo compromette le finanze della famiglia e getta la moglie in uno stato di prostrazione psicologica da cui non si riprenderà mai. Nel 1904 Pirandello pubblica il suo primo grande romanzo, Il fu Mattia Pascal, e, nel 1908, il saggio L umorismo, fondamentale esposizione delle sue teorie letterarie e filosofiche. Contemporaneamente intensifica la produzione di novelle (raccolte poi in Novelle per un anno) e, nel 1910, intraprende la carriera di autore teatrale, che lo porterà a ottenere fama mondiale grazie a opere come Così è (se vi pare) (1917), Sei personaggi in cerca d autore (1921), Enrico IV (1922). In tutta la sua produzione viene rappresentata la crisi dell uomo moderno, privo di certezze, costretto dai condizionamenti sociali a indossare una maschera esteriore che lo cristallizza in una «forma , salvo ritrovare talvolta la «vita in un impulso che agita il fondo della sua anima. Aderente al fascismo, Pirandello viene insignito nel 1934 del premio Nobel per la letteratura. Muore nel 1936 a Roma. CLASSICO Il dramma DATA DI COMPOSIZIONE: 1918 moderno TRATTO DA: La patente

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Poesia e teatro